"Quando dici molte parole, non sempre significano qualcosa, o forse non significano nulla comunque, e noi pensiamo solo che vogliano dire qualcosa". -Delirio-
| *Qualcosa da dichiarare?*|
" Sono fin troppo consapevole del fatto che si vive in un'epoca in cui
solo gli ottusi sono presi sul serio
e io vivo nel terrore di non essere frainteso." (Oscar Wilde)
::mercoledì, agosto 04, 2004 ::
Rispondo finalmente alla intervista in cinque domande che mi ha mandato Byron.
il giochetto funziona così: se qualcuno vuol partecipare mi scrive nei commenti, io gli mando le 5 domande e quello risponde sul suo blog, continuando la catena del gioco.
quindi, senz'ambagi, ecco el mie risposte, per nulla facili alcune!
1) hai la possibilità di costruire la tua casa da sola, senza limite di buget, spazio, niente: che cosa ci metti? come la disegni? descrivi...
Uuh... Allora, intanto la mia casa dovrà essere fuori città, perché intorno avrà un parco enorme, anzi, un vero e proprio bosco di alberi nostrani, cespugli, arbusti e presto o tardi anche animali, liberi di fare come pare a loro. Quindi fuori Bologna, magari verso le colline, nel tosco-emiliano, con anche un fiume vicino, piccolo, ma in cui si possa nuotare.
Poi la caaaaaasa...
Per prima cosa la torre: nella mia casa c'è una torre e tutta quanta la palazzina ha questo stile liberty vagamente kitch, ma mai troppo. Per cui, da un lato della casa, parte una torre, non troppo alta, ma abbastanza perché in cima ci possa stare un terrazzino che guarda lontano.
La cucina deve essere grande, comoda, piena di cazzate, ma sullo stile delle vecchie cucine delle case di una volta. un sacco di spazio pe cucinare, ma anche per un tavolo tedesco e su una parete, l'apertura che lascia vedere la sala, a mo'di bar, con un piccolo bancone. E la cucina dovrebbe aprire sul'esterno con una porta a vetri, per passare comodamente nell'orto, grande, pieno di erbe e verdure.
La sala... Divani comodi, sprofondosi, un tavolo in cui fare cene e giocare di ruolo(^___^), un angolo bar come dio comanda e librerie a coprire tutto...
Il camino, o in cucina o in sala, ma un camino serio, di quelli enormi che bastano a scaldare tutta la stanza!
E poi vorrei una sala speciale, rotonda o magari ottagonale, come le torri di castel S.Angelo, da tenere vuota o quasi e che sul soffitto abbia un lucernario ottagonale, grande come tutto il centro della stanza, attraverso il quale guardare il cielo.
La camera da letto sarebbe grande quanto basta ad ospitare quattro materassi matrimoniali, messi per terra e tutti uniti, in modo da formare una vera e propria stanza da letto. E non da altro. Un unico materasso che occupa tutta la stanza, senza buchi, senza spazi, solo materasso, da aprete a parete. Sopra, magari, qualche mensola su cui tenere oggetti, libri, la sveglia purtroppo, una candela o due... E le luci sarebbero morbide, regolabili, magari con un sistema di gelatine teatrali che le facesse cambiare di colore quando vuoi...
Il bagno...ENORME! Tanto grande da poter ospitare queste cose: una vasca da bagno giapponese, di quelle rasoterra, tipo piscina, ciotole di sali da bagno, spugne, spazzole, un piccolo separé che porta al resto, una doccia (non si ha sempre tempo per luuuunghi bagni, no?), water, bidet, lavandino, di quelli belli a ciotola in quel materiale tipo vetrocemento.
Le pareti sarebbero colorate... Giallo, arancio e rosso per la cucina, verde, credo, erp la sala e las tanza non lo so, magari scura, calda, comoda, ma fuori tutto di pietra a vista, girgia o mattoni, di quelli piccoli e le finestre a bifora, decorate.
Pacchiana abbastanza?
2) Quale è la cosa più cara che possiedi?
Se intendi a livello economico, credo che se escludiamo le cose come la casa, la macchina, il pc, che non sono mie ma dei miei, credo sia la macchina fotografica.
Se intendiamo a livello affettivo... Oddio, non è mica facile! In realtà ho la pessima abitudine di affezionarmi moltissimo agli oggetti, lego un ricordo ad ognuno e mi sembra di morire se lo eprdo o se si rompe. Forse tra el cose più care che ho ci sono Billo, il leone di pezza che mi accompagna da quando sono nata, l'anello che mi ha lasciato mia zia e....non lo so!!!
3) Se tu potessi ritornare al mondo tra 1000 anni, che cosa vorresti trovarci?
Vorrei scoprire che il mondo è rinsavito e che la tecnologia ha imparato a convivere con l'ecologia e tutti hanno imparato a vivere di nuovo in mezzo ai boschi, ai campi e agli animali nel posto in cui dovrebbero stare. Voreri scoprire che le città non si sono espanse inglobandosi a vicenda, ma si sono ridotte e disperse, rimanendo centri storici circondati dai campi e dalle foreste...
E poi...Vabbeh, il resto è una serie di ovvietà!
4) Che cosa non cambieresti mai di te?
Io seguo il mio istinto. A volte sbaglio e prendo batoste colossali, ma sono una specie di animale che segue l'istinto e i sensi. Solo dopo arriva la razionalità e la psiche. Io sono fatta così e continuerò ad essere così. E in un certo senso ne sono orgogliosa. E chi mi vuole bene mi deve accettare così.
5) Quale epitaffio vorresti vedere scritto sulla tua tomba?
Questo davvero non saprei.
A volte trovo epitaffi altrui che trovo bellissimi...
uno è quello di Cyrano, che si adatta perfettamente, alle volte, a me(per la filosofia e l'astronomia c'è tempo, per la spada pure!)...
:"Filosofo, Poeta Spadaccino e astronomo. Qui giace Cyrano Ercole Savignano di Bergerac che fu tutto e lo fu invano".
Ma credo che il mio epitaffio sarebbe perfetto se fosse qualcosa di breve, poetico, forte e soprattutto sincero, scitto da chi mi è stato vicino.
Qualcosa da I fiori del male mi piacerebbe, ma dovrebbero scegliere poi gli altri cosa.
:: Tanachvil alle 20:53 ::pErMaLiNk::
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