NOCTURNE
"Quando dici molte parole, non sempre significano qualcosa, o forse non significano nulla comunque, e noi pensiamo solo che vogliano dire qualcosa". -Delirio-
:: By the pricking of my thumbs, Something wicked this way comes... :: :: HoMe Luna-link alla mia homepage | *Qualcosa da dichiarare?*|

" Sono fin troppo consapevole del fatto che si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio
e io vivo nel terrore di non essere frainteso." (Oscar Wilde)

QUELO

"Le c0se n0n SeRve chE SiaNo aCcaDutE pEr eSsere vEre.
I RaCconti e i SognI son0 le vErità omBrA che durEraNno quanDo i seMplIci fAtTi sAraNno p0lVere e cEneri, e DimentIcati."
(Sogno, in Terre del Sogno)


Questo è un blog decappizzato
*A me MI piace*:
Il rosso intenso, gli orsi, cucinare, la corte Unseelie, la cancelleria, il verso dei corvi alla mattina, ma pensandoci bene i Corvi in tutto, la radio, cantare, le Storie, la neve fitta fitta, il sushi, la pioggia sugli abbaini, Guglielmo Scuotilancia, il vento di febbraio, Tori Amos, i dolci di carnevale, Il parco Talon, il caffè lungo filtrato, l'Irlanda, Baudelaire, Goldrake, fotoscioppp, i glitter, il ciclo Arturiano, Lush, la lingua Giapponese, Laurell K. Hamilton, giocare di ruolo, i fumetti, scrivere, lo swing, nuotare nei fiumi, i treni, Hogwarts, il Kyr Royal, gli appennini, ancora 5 minuti, Star Trek, tirar mattina, le candele che odorano di candela, creare cose, Spike, i maron glacés, il profumo all'anice stellato, la marmellata di rose, accendere il fuoco...





*A me invece non MI piace*:
La televisione al mattino, I carciofi, il lunedì, la Fallaci, l'emicrania, Fabio e Fiamma, le brioches scadenti, i realisti sempre e comunque, l'aceto, quelli che'giappione, cina, è uguale...', essere presa in giro, la dieta, svegliarsi presto, i telefoni, chi parla al cinema, il limone sul salato, i criticoni, la banalizzazione, il mal di piedi, la neve quando si sporca, i reality sciò, il gelato fatto con "le polverine", guidare in montagna, l'acqua gassata, Bush, la grappa, il traffico, le trasmissioni sportive, l'insonnia, i bagni alla turca, le vespe, i giornali economici, l'odore di sigaretta la mattina, Celentano, i vigili urbani, il naso chiuso, le mezze stagioni, Fabio e Fiamma, le mode lessicali...




[::.. Post on the Spot ..::]
:: Takling about Tolkien
:: Quesiti di Astronomia
:: Analizzando l'ammmore
:: The Iron Pagoda
[::.. Altre storie ..::]
:: La mia HOMEPAGE
:: Storie di Felsina
:: Tanachvil Flickr
:: DevianTANart
:: MySpace
:: Studio Dronio
:: Bascanos
:: Faeryboy
:: Bottomfioc
:: L.K.Hamilton
:: Valerio Evangelisti
:: Neil Gaiman
:: Neil Gaiman 2
:: AMERICAN GODS
:: JK Rowling
:: Bardolatry
:: The Kevin Bacon Game!
:: Hyper Trek
:: TrekPortal
:: Sexylosers
:: FURIAE
:: PotterPuppetPals!
:: Harry Potter Forum
:: TechnoratiProfile
:: Wikiquote

*** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** ***
No1984
Blog Aggregator 3.0 - The Filter
My Amazon.com Wish List

*** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** ***

[::..PersoneNellaRete..::]
:: Notturno Felsineo-1
:: A laMesa y a laCama
:: Il cielo sopra Merlino
:: Masayume
:: MondoSecco
:: Vuoleunapellesplendida
:: MazingaAvanti!
:: Byron
:: Risveglio Antropomorto
:: Altromail
:: ZombieGlam
:: Eriadan
:: Monkeyling
:: Dialoghi allucinanti...
:: Brokenmirror
:: SeChAt
:: TLUC
:: HeartShapedKitekat
:: La Locanda
:: Fulmini nell'oscurità
:: Macchianera
:: Macchissenefrega
:: Il cammino del lupo
:: Ctr-alt-canc
:: Citirrì
:: Sestaluna
:: Il blog di Neil Gaiman
:: Giusec&Frienz

[::...Scrivo anche su...::]

Dei o Demoni


*** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** ***
::Hai voglia di parlare?::

Chat
Eowyn di provincia cerca Faramir, anche non numenoreano.
Astenersi perditempo e promessi sposi di principesse elfiche in cerca di emozioni.


*** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** ***
Licenza Creative Commons
Quest' opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons.
Blogger Bolognesi Uniamoci! ;)
[::..Quel che e' stato..::]
ottobre 2002 novembre 2002 dicembre 2002 gennaio 2003 febbraio 2003 marzo 2003 aprile 2003 maggio 2003 giugno 2003 luglio 2003 agosto 2003 settembre 2003 ottobre 2003 novembre 2003 dicembre 2003 gennaio 2004 febbraio 2004 marzo 2004 aprile 2004 maggio 2004 giugno 2004 luglio 2004 agosto 2004 settembre 2004 ottobre 2004 novembre 2004 dicembre 2004 gennaio 2005 febbraio 2005 marzo 2005 aprile 2005 maggio 2005 giugno 2005 luglio 2005 agosto 2005 settembre 2005 ottobre 2005 novembre 2005 dicembre 2005 gennaio 2006 febbraio 2006 marzo 2006 aprile 2006 maggio 2006 giugno 2006 luglio 2006 settembre 2006 ottobre 2006 novembre 2006 dicembre 2006 gennaio 2007 febbraio 2007 marzo 2007 aprile 2007 maggio 2007 giugno 2007 luglio 2007 agosto 2007 settembre 2007 ottobre 2007 novembre 2007 dicembre 2007 febbraio 2008 marzo 2008 aprile 2008 maggio 2008 giugno 2008 luglio 2008 settembre 2008 ottobre 2008 novembre 2008 dicembre 2008 gennaio 2009 febbraio 2009 marzo 2009 aprile 2009 maggio 2009 luglio 2009 febbraio 2010 aprile 2010 maggio 2010 agosto 2010 settembre 2010 ottobre 2010 novembre 2010 marzo 2011 agosto 2011
** ** *°* ** **

“Quando il fato t’è contrario e mancato ti è il successo... Smetti di far castelli in aria e va a piangere sul...”

CURRENT MOON
moon phases
** ** *°* ** **


::sabato, novembre 26, 2005 ::

Avada Kedavra!

Ebbene sì, continuo a stupirvi con la mia sterminata cultura!
Lo so, lo so, tutto questo parlare di sconosciuti romanzieri ucraini del '700 e oscuri film Cingalesi contemporanei vi starà confondendo non poco.
Tanto mi preoccupo di questo che stasera, per non risultare troppo snob e ricercata sono andata a vedere Harry Potter e il Calice di Fuoco. ^__^



Insomma, diciamocelo, lo aspettavo con un'ansia spasmodica, mi sono riletta il romanzo un mesetto fa (sì, la rilettura è un mio vizio!) per averlo ben fresco al momento dell'uscita del film. Mi sono vista e rivista il trailer, che prometteva davvero bene...
Il film... come recensirlo in una frase?

Tutto sommato non è poi tremendo.

Potrei, credo chiudere anche qui.
Avete già capito che il giudizio non è propriamente positivo, il che è davvero un peccato.
Il romanzo da cui è tratto è decisamente il libro di passaggio nella saga del maghetto occhialuto. Qui succede l'evento che cambia tutta la storia, qui finalmente Harry comincia a crescere davvero e qui fanno il salto anche i lettori che sono cresciuti con il ritmo annuale dei romanzi. Effettivamente c'è un certo stacco nella quantità di pagine rispetto a Il Prigioniero di Azkaban. Mai come l'Ordine delle Fenice, certo, però...
Insomma, alla fine secondo me "The Goblet of fire" è uno dei migliori che la Rowling abbia scritto fino ad ora(il milgiore in assoluto resta per ora il terzo).
Il racconto, nel libro, ha ritmo, svolte inaspettate, misteri da sciogliere, oltre a tutte quelle piccole cose pacchiane e deliziose che hanno reso Harry Potter quello che è... I gufi, le magie, i cibi succulenti, le lezioni stravaganti...

Ecco, questo i vari registi dei film sembrano capirlo sempre meno.
Harry Potter non è un fantasy eroico.
A nessuno frega un cacchio o quasi di vedere scontri con draghi e spettacolari battaglie, prove avventurose o continui sconvolgimenti di scena.
No.
Ai fan di Harry Potter, io credo, piace l'atmosfera.
Ai ragazzini piace leggere e vedere le lezioni, la vita ad Hogwarts, le carognate di Malfoy, le bassezze di Rita Skeeter, la stupidità dei Dursley, le buffonate di babbo Weasley, le emraviglie del mondo dei Maghi confrontate con quello ridicolizzato dei Babbani. E piace vedere che tutto questo, alla fine, porta a disegnare una storia, un mistero, un'avventura, che nelle ultime pagine del libro si dipana finalmente svelando i segreti che costituiranno la trama d'inizio per il romanzo successivo.
E' tutto qui il segreto, secondo il mio modesto parere.

Questo film invece manca, su tutti i fronti, prioprio di queste cose.
Non ha ritmo o ne ha troppo, ma fiacco. Le scene scorrono via velocissime, con inquadrature che indulgono per decine di secondi su particolari in fondo poco rilevanti e poi scappano via di gran carriera su altre cose, magari più interessati, perchè non c'è tempo. I personaggi hanno erpso spessore e francamente nessuno salta fuori nemmeno un po', è come fossero marionette vuote.
Come nel precedente film, si vede che devono comprimere in qualche ora di film (157 minuti) un romanzo in cui succede di tutto. Lo riconosco: non è facile per niente, ma credo che si potesse fare molto melgio di così.

Chi non ha letto i romanzi si sente disorientato, i nomi vengono detti di fretta, senza che si capisca che ci stanno a fare e poi improvvisamente vengono ritirati fuori in punti cruciali, provocando la calssica reazione del "Eh? E chi sarebbe?" nello spettatore non pre-informato dei fatti.
E' un film a cui manca il senso dell'avventura proprio perchè è stato eliminato tutto quello che c'era di quotidiano nella storia di Harry Potter. E la mancanza di questo contrasto si fa sentire.

Ecco. E' una gran bella serie di diapositive d'illustrazione al romanzo.

Non è lusinghiero...
Peccato, perchè con questo cast(sempre fantastico, tranne forse per Malocchio Moody), quei mezzi, questi effetti spettacolari, poteva venire fuori un filmone davvero.
Ma è venuta a mancare la regia, con scelte proprio poco di effetto nell'inquadrare, nel modo di far pronunciare le frasi e recitare le scene.
Anche la fotografia ha dei momenti di buco colossali e lo sceneggiatore deve essere andato in clinica dopo questo film, a riprendersi dai tagli...

Una menzione a parte merita il doppiaggio.
In genere buono, questa volta pessimo.
A Voi Sapete Chi hanno lasciato la voce che in genere doppia l'attore che lo interpreta. Peccato, perché in questo caso sembra doppiato da Bugs Bunny. E non è il solo...
Viktor Krum sembra una ragazzina dodicenne che cerchi di imitare "Viktor, l'eminatore" di Nikita. Spero francamente che siano maroni di doppiaggio, anche se temo che non sia tutta qui la colpa.

Ultima nota per la musica.
Il tema portante di Harry Potter, diciamocelo, è riuscitissimo. E' bello, orecchiabile, canticchiabile e di grande atmosfera. Fa un effettaccio pazzesco quando sale dai titoli di testa negli altri film e le musiche sono sempre curatissime e messe proprio dove ci stanno.
Qui non so cosa sia cambiato, ma non è un cambiamento in meglio, decisamente. E' come se fossero le tracce di un CD messe su a caso, vagamente in tono con le immagini, ma solo vagamente, e il famoso tema è quasi inafferrabile tranne che all'inizio e alla fine...

La fine...
Va bene taglaire tutto, ma la scena di chiusura è assolutamente inutile e insignificante.
Con tutte le belle scelte che poteva avere.
Non lo so perché. Probabilmente la regia non ne aveva voglia. Il regista, povera stella, era stanco, dopo tutto questo polpettone di film, uno tende a tirar via il finale...

Ultime note a margine:
Daniel Radcliffe (l'attore che interpreta Harry) sta diventando decisamente bruttino... Problemi di crescita suppongo, quando la sua faccia si stabilizzerà, vedremo cosa sarà diventato.
I due gemelli Weasley invece son diventati proprio carucci.
Cho Chang e Fleur Delacour potevano prenderle più belle.

Ralph Fiennes è sempre strafigo. Anche in quello stato.
Yum!

Lo so, son senza speranza, vado e mi costituisco ad Azkaban?


:: Tanachvil alle 02:16 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

::mercoledì, novembre 23, 2005 ::
Prima neve su Bologna.
Presto, quest'anno, il giorno del genetliaco del Bambinovellutogenerazionalmentezombiemoltoglamouroius, quasi fosse stato lui a portare tutto questo vento.
Effettivamente tutto questo sommovimento di venti e nuvole ti è consono. Io lo prenderei come un omaggio!

Comunque sia, in questo primo giorno di neve ad intermittenza e di autentica bora, volevo tirar fuori un altro scheletrino nell'armadio letterario...
Scheletrino e non scheletro perchè alla fine è uno di quei peccati veniali che tanti si son concessi ed è uno scheletro talmente diffuso che non può che essere piccolo piccolo... Altrimenti non rimarrebbero abbastanza ossa per costruirne tanti, uno per ogni armadio... Vabbeh, discutibile metafora... Neanche Tim Burton... Basta puntini!

Dicavamo, il mio armadio letterario contiene qualcosa che sono sicura faccia capolino da quello di quasi tutti i giocatori di ruolo...

E' scritto talmente male da risultare teneramente ridicolo!
La storia è una scopiazzatura di tutte le saghe fantasy da Tolkien in poi!
Il numero complessivo di aggettivi usato in tutti quanti i volumi non supera i 20!


Sono loro, Le Cronache e Le Leggende!
La saga di Dragonlance!


Parliamoci chiaro, ci sono dei libri a cui ti affezioni e, per quanti altri tu possa leggere nel corso degli anni, sono quelli che ti ritrovi a rileggere sotto le coperte quando arriva l'autunno.
L'estate è la stagione per i libri nuovi.
L'autunno e l'inverno stimolano la rilettura, forse per bisogno di sentire il calore di qualcosa di familiare.
Ci sono, insomma, libri che hanno tutti i limiti che si possono immaginare, ma con tutti i loro difetti quando li riprendi in mano e riapri pagina uno, quando vedi la parola Prologo, in alto a destra, non riesci più a fermarti e li rileggi. Tutti. Dal primo all'ultimo.

Dragonlance è una saga generazionale, l'hanno letta quasi tutti gli appartenenti alla mia generazione, ma chi è un po' più vecchio o troppo più giovane nemmeno l'ha mai sentita nominare e se in più non ha mai giocato di ruolo e non è abitualmente consumatore di fantasy non c'è proprio speranza di vedergli brillare gli occhi al nome di Raistlin.
Perché alla fine, che piaccia o meno, che stia simpatico, che lo si detesti, Dragonlance è una saga che ruota intorno ad una primadonna: il mago tisico, stronzo, egoista, rachitico e tiraculato più amato da noi piccoli nerd: Raistlin Majere!

Non credo ci sia un personaggio popolare che abbia ispirato altrettanti "adoratori" tra i giocatori di ruolo maschi e altrettante "adoratrici" tra le femmine, un piccolo fenomeno, una miscela inspiegabile che chissà come lo ha consegnato all'Olimpo dei personaggi del Fantasy... Certo, non è né un Gandalf ne un Elric, ma, come nella sua storia, è un piccolo mago del cazzo che aspira a entrare nel pantheon degli dei del Fantasy. E secondo me, alla fine, con tutti i suoi limiti, merita
di farcela.

Dragonlance è una saga popolare. Vuole la leggenda che sia nata mentre un gruppo di giocatori playtetstava una nuova ambientazione per Dungeons and Dragons. Per chi non fosse pratico dei termini ruolistici: playtestare significa giocare un' avventura, una campagna di prova ad un nuovo gioco per vedere se funziona.
La leggenda vuole che i "playtesters" della nuova ambientazione fossero entusiastici giocatori e che i loro personaggi avessero appena cominciato ad affiatarsi per bene, quando il giocatore che teneva il mago, rimasto muto fino a quel momento, pronunciò le sue prime parole in gioco, con voce strozzata e sibilante... Era nato il rantolo di Raistlin, il mago uscito devastato nel corpo e nell'anima dalla Prova, gemello del guerriero Caramon, buono, tonto e istintivo.

Da quel punto partono Le Cronche, i primi libri della saga.
Rileggere le Cronache è uno spasso colossale: sono scritte con una totale assenza di stile, si leggono chiaramente i punti in cui la narrazione deve giustificare gli avvenimenti successi in gioco... Come quando il mezzelfo, all'inizio della storia, non riesce, nonostante la sua innata grazia e agilità, a scendere da una corda e si devasta le mani. Insomma, ha sbagliato il check di destrezza, dai...
Nonostante questo, si arriva alla fine del primo libro quasi senza accorgersene e si vuole il secondo e poi il terzo e poi, inevitabilemnte, si finisce a cascare su Le Leggende.
La seconda trilogia è scritta un po' meglio, si vede che c'è dell'impegno, se non fosse che l'abbraccio di Raistlin fa sempre odore di "petali di rosa e putrefazione, un odore indefinibile e avvolgente di qualcosa di penetrante e ripugnante allo stesso tempo", Caramon è sempre "l'omone" e Crysania sente sempre "la durezza e il calore sovrannaturale del corpo del mago stretto a lei"...

Alla fine non ci si può vergognare di leggere e rileggere questi romanzi, non si può rinnegare di aver avuto tredici, quindici, diciott'anni e di aver voglia di consegnarsi fiduciosamente nelle mani di una storia che ha delle trovate davvero belle e altrettante cadute comiche davvero devastanti. Non si legge certo Dragonlance cercando Proust o Borges, lo si fa cercando emozioni lasciate lì, al sicuro, quando si era un po' più piccoli, lo si fa per la voglia di farsi portare a Solace una volta ancora. E intanto, mentre leggi della guerra delle lance, dei cavalieri di Solamnia e di Kender rompipalle, tornano in mente tutte le partite di D&D, di AD&D, le serate a tirar dadi e a far schede di personaggi.
Sì, alla fine è una stroia che consigli a chi non l'ha mai letta, come hanno fatto con me quando avevo sedici anni e ancora ero piuttosto digiuna di un certo tipo di Fantasy. Non c'è un'età per queste cose, anche se conosco chi sonsotiene il contrario, una storia semplic ee ben disegnata finsice per coinvolgerti comuqnue, per divertirti, per prenderti, che tu lo voglia o no.
Ed è bello, fa bene al morale e tiene caldo ai sogni.


:: Tanachvil alle 14:33 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 1 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

::domenica, novembre 20, 2005 ::
Politicamente scorretta


Ho appena finito di vedere Batman Begins, che, sì, non lo avevo visto al cinema e me lo sono noleggiato. Carino, piacevole, bei dialoghi, punte di "Gianniiii! Il fascismooo!" non da poco, ma nonostante questo ci è piaciuto, dai.


Per il resto... boh, sono perplessa...
Sono scesa giù a comprare le sigarette e noleggiare il film verso le otto, con l'idea di farmi questa serata tranquilla approfittando dell'assenza dei miei e ho avuto un incontro che non so come definire. Non gradevole senz'altro, ma più che altro disturbante.

Ero sotto casa e un ragazzo marocchino (l'ho scoperto poi dopo), passandomi di fianco, mi fa un complimento, qualcosa che non afferro, del tipo "bella rosa" o qualcosa di simile, c'era la parola rosa e ne son certa, per il resto abbozzo, passo oltre e continuo i miei giri.

Mentre sto andando a noleggiare il film mi si piazza davanti lo stesso tipo che mi chiede "Scusa, posso?"
Al che, io mi fermo e gli dico "Dimmi".
Questo parte dicendo che io probabilmente non mi ricordo di lui (infatti no...), ma ci siamo già visti (?) in piazza Maggiore e che lui mi aveva fermato e io ero al telefono e avevo anche l'aria arrabbiata e che allora non aveva insistito, ma che adesso voleva conoscermi. Mi dice come si chiama, io non afferro il nome. Il tizio ha una bella faccia pulita e simpatica, gli dico come mi chiamo io e che non mi ricordo di averlo già visto e cerco poi di sganciarmi...
Lui parte col raccontarmi che lavora al consolato Marocchino e che vorrebbe il mio numero di telefono, per vedersi e parlare, uscire, eccetera.
Io gli dico che preferirei di no, che non do volentieri il mio numero a chi non conosco e che già a quelli che conosco lo do con riluttanza e che... Insomma, cerco di svicolare.

Abiti qui? Mi fa...
E io parto con la prima palla, no, sto andando a casa.
Dove? Ti accompagno?
No, ho la macchina, grazie, devo andare...
Sei fidanzata?
Sìsì, lo sono, fidanzatissima...
Seconda palla, ma non ne potevo più.
Insomma, francamente, cominciavo a sentirmi un po' presa d'assedio e se in un primo momento faceva anche piacere essere oggetto di attenzione, stava diventando decisamente invadente il filgiolo.

Non mi sembra strano che una ragazza fermata per strada sia diffidente, sia che a fermarla sia un marocchino, un giapponese, un italiano o un inglese.
Non mi sembra nemmeno strano che la stessa ragazza rifiuti di dare il proprio numero di telefono e che cortesemente cerchi di sgattaiolare via. Perché queste situazioni diventano presto imbarazzanti, ci si sente divisi tra due pensieri.
Uno è quello della logica: non si parla con gli sconosciuti! Tantomeno gli si dà il numero del cellulare, tantomeno ci si fa accompagnare a casa. E' puro buon senso, obiettivamente.
L'altro pensiero è quello del politically correct, la paura di sembrare razzisti. Non, non è nemmeno di sembrarlo, è il sospetto intimo e personale che la diffidenza sia dettata dal fatto che la persona che hai davanti sia straniera, il che, lo si voglia o no, fa emergere tutta una serie di luoghi comuni e di timori sociali che per quanto uno possa essere aperto, stanno sempre lì nascosti, pronti a saltar fuori in situazioni come queste.

Il fatto è che mi sono sentita in imbarazzo per la mia inquietudine.
Perché di questo si tratta, ho avuto per un attimo paura. Ma la paura non era del marocchino perseguitatorequanto del ragazzo che mi stava seguendo lungo la strada di casa e che non smetteva di venirmi dietro anche se cercavo di congedarlo con gentilezza.
E il fatto che fosse marocchino invece che bolognese mi ha fatto sentire quasi in colpa per l'inquietudine che ho provato.

A casa, a mente fredda, ci ho ripensato. Francamente ritengo che sentirsi vagamente minacciati da uno sconosciuto che ti segue e che fa pressione per avere il tuo numero, sapere dove abiti, chi se e che fai, sia piuttosto naturale.
Avrei reagito nella stessa maniera anche se fosse stato un bolognese?
Sì.
Avrei avuto le stesse remore e gli stessi dubbi di essere stata scorretta a mentire e a scapapre via?
No.

Mi sono sentita sciocca, poi, ad aver detto balle per sganciarmi. Probabilmente sarebbe bastato insistere un po' meno cortesemente e andare via, invece di trovare delle scuse. Il problema è che avevo paura di passare per razzista, quando invece si sarebbe trattato di un comportamente più che normale e giustificato.

Forse è anche perché mi capita abbastanza spesso. Cammino d sola, di sera, per la città, torno a casa dalle prove del coro, da un pub, da lavoro e qualcuno mi ferma per "conoscermi".

Ma cazzo, ti sembrerà normale?
Sono le due di notte e io dovrei darti il mio numero di telefono o farmi accompagnare a casa?
Ma senz'altro!
La cosa che poi un po' mi stupisce è che ad avere comportamenti del genere siano sempre ragazzi nordafricani. Persone che vengono da paesi in cui non credo che fermerebbero per strada un ragazza per chiederle il numero di telefono, nè tanto meno si azzarderebbero a insistere per segurla se questa gli chiede per favore di lasciarla andare.
Magari invece mi sbaglio e siamo noi italiani ad essere diffidenti e asociali, ma non mi pare questo il modo per conoscere persone, nè tantomeno per conoscere una ragazza.
Invece magari sono io che ho questo fascino irresistibile e monodirezionabile... Andrò a fare la modella a Rabat!

E alla fine l'espediente di dire "Sto andando a casa del mio ragazzo" o "Sto andando a incontrarmi col mio ragazzo" resta l'unico modo per sganciarsi, salutare sorridendo e rimettersi a camminare verso la propria meta.
Resta la sensazione strana di essere stati ingiusti, di aver giudicato una persona, magari validissima, dal modo in cui si è approcciata. Ma francamente, tra un po' di senso di colpa e il rischio di ritrovarsi in una brutta situazione...

Ad ogni modo, stasera ho salutato l'invadente figliolo, che si è girato ed è tornato dal suo amico. Io mi sono incamminata dalla parte opposta della strada, ho controllato che avesse svoltato l'angolo e mi sono infilata nel videonoleggio.
Quando ne sono uscita era ancora lì, davanti a casa mia.
Ho fatto il giro del palazzo senza farmi vedere e sono risalita in casa.
E' rimasta una certa inquietudine e la sensazione di essere intrappolati tra il politically correct e il buon senso.


:: Tanachvil alle 00:53 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

::venerdì, novembre 18, 2005 ::


Oddio...
Beh, una volta che fai un errore non lo ripeterai più, si dice. Ecco, di questo sono molto certa, se la cosa si riferisce a ieri sera.

Serata assai piacevole, giusto per puntualizzare, compagnia estremamente azzeccata benchè improvvisata, molte chiacchiere leggere leggere, qualcuno vagamente meno futile, ma mai pesante, daiquiri, batida de platano, batida de coco, kiwicolada, caipirina e altri ancora, e poi quegli shortini favolosi coi chiodi di garofano che arrivavano a seguirti anche fuori dal locale... Insomma, serata chiacchierosa et alcolica quanto serve, risate, parecchie, nachos e passeggiate, sosta sotto all'obelisco e poi l'insana decisione: perché non andiamo a prendere qualcosa da mangiare?
Ora, lo sappiamo tutti che quando bevi fino a tardi e poi magari balli o passeggi e si fanno le tre, le quattro, magari le cinque, c'è quel meccanismo per cui il tuo corpo arriva a chiedere del cibo.
Ecco. Io non avevo fame a dire il vero, ma quando poi sei lì e vedi la roba, vedi gli altri che mangiano... Magari per il fatto che era tanto tempo che non facevo una serata così, tirando l'ora in cui si va al forno a prendere le paste. Fatto sta che mentre gli altri acquistano paste e pizze, mi unisco alla comitiva con, come vuole l'orario, qualcosa di salato.

Mal me ne incolse.

Ora lo so: le pizzette di Vassallo sono l'equivalente di una pallottola di stricnina per me!
A parte che in quei funghi c'era il glutammato e questo già da solo bastsrebbe ad uccidermi... Poi non so cos'altro, ma è finita con una splendida notte in binco, perfettamente sobria, ma in preda a conati di vomito e impossibilità a prendere sonno...
Giuro: mai più!


:: Tanachvil alle 20:34 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

A quanto pare tentare di inserire lo script di Technorati è impossibile per questo blog...
così provo col metodo b.
voi non fateci caso eh...

Technorati Profile


:: Tanachvil alle 02:25 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

::mercoledì, novembre 16, 2005 ::
Eh, beh, CERTO!
Loro il fosforo lo hanno usato per ILLUMINARE, mica per altro!
Serviva solo a indicare gli obiettivi, certo...
E l'operazione si chiamava "Shake and Bake" per caso.
Per i non anglofoni, singifica "scuoti e cuoci".

Voi avete parole?
Qui, un link al Seattle Times dove si parla della cosa, ma l'avevo sentita anche l'altra sera a Primo Piano.


:: Tanachvil alle 13:32 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

::martedì, novembre 15, 2005 ::
E' complicato, sempre, riprendere a scrivere cose normali, dopo aver parlato di quello che normale non è.
Ma questo blog è sempre stato così e quindi riprendo con una segnalazione che è un cambio radicale di tono.
Da qualche giorno si affaccia sulla blogsfera un nuovo spazio dedicato alla cucina.
Cibo, buon vino, cultura alimentare, ricette, consigli, in cucina e in tutti quei posti che rendono la vita più gustosa.
Lo trovate qui, venite a dare un'occhiata, dai!


:: Tanachvil alle 18:35 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

::giovedì, novembre 10, 2005 ::
In Iraq ci sono le armi nucleari.
In Iraq ci sono le armi chimiche.
Quindi facciamo la guerra!

Poi, Uooops! Non c'erano! Ma ormai la guerra è partita ed è giusta e santa e quindi va avanti, senza fermarsi, verso il suo scopo finale toale, globale.
Che ovviamente altro non è se non portare la democrazia e la civiltà in un paese martoriato dalla dittatura.

Se non lo sapevate, la democrazia si porta così.


Si porta sciogliendo donne e bambini nel fosforo bianco.

Con quelle armi chimiche del cui possesso si accusava l'Iraq, quelle armi che sono parte del pretesto di questa guerra.

La democrazia, il paese più libero del mondo, la porta con le bombe e con la morte.

Se fosse un altro paese a farlo, il mondo intero lo attaccherebbe e lo giudicherebbe stato canaglia.
Ma con gli Stati Uniti no, non si fa.
Negli USA vige la pena di morte, al governo c'è un minorato mentale, le leggi e l'economia favoriscono la popolazione ricca e ingorano gli indigenti, il crimine e la violenza sono a livelli da fantascienza, si bombardano case e persone innocenti, scuole, ambasciate, si tirano giù funivie cariche di persone, gli USA sono l'unico paese al mondo ad aver mai utilizzato davvero la bomba atomica.
Due volte.

Nonostante questo il mondo sta zitto e segue questo mostro a stelle e strisce come un cane uggiolante. Obbediente. Zitto. Servile.

Heil America!

Ho cercato una foto da postare, ma questa volta credo sia troppo.
Le trovate qui.


:: Tanachvil alle 14:24 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

::sabato, novembre 05, 2005 ::
Beh... già che ci siamo.




:: Tanachvil alle 22:54 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

Un piccolo pastore errante...

Anni fa, quando avevo molto tempo per cazzeggiare e una smemoranda dove farlo, ero solita creare personaggini disegnati che facevano cose.
Conscia del fatto di non essere stata dotata di talento con matite e affini, privata di tempo e smemoranda, avevo decisamente smesso.

Tempo fa, però, in un momento di cazzeggio è nato lui.

Lui fa domande.
Spesso.
Non sempre, ma le fa.








(C'è una risposta della Lunastregatta, ma è poco carina, credetemi.)


:: Tanachvil alle 22:42 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

::giovedì, novembre 03, 2005 ::
Le fatiche lucchesi


Rieccomi qui, dopo cinque giorni di sfacchinata!
Come ogni volta che ci metto piede, la fiera di Lucca mi lascia in uno stato di prostrazione non indifferente. Da quando poi ci vado per lavorare la cosa è aumentata a dismisura!
Ho passato questi giorni a vendere dadetti e peluches di Cthulhu allo stand della Dragon per svariate ore al giorno, a guardare con meraviglia i cosplay che passavano daventi al nostro stand e a correre verso stand altrui nei brevissimi momenti liberi, a caccia di disegni autografati, ciondolini d'argento, pupazzetti di Devilman e volumi a fumetti.

Alla fine, in queste mie brevi fughe e grazie alla collaborazione di Jack Monkey, ho rimendiato:
- una stampa di Froud con dedica e disegnino
- un bellissimo triskell d'argento senza nichel
- un disegno della mamma di Azarbin fatto da Vanna Vinci
- il nuovo volume di strisce di Eriadan
- i pupazzetti di Michi e Akira di Devilman
- La magletta fighissima di Goldrake
- quella della bambina filosofica
- una terza maglietta con le porte di Moria in glitter verde

Come bottino è davvero ricco, non mi posso lamentare!

Tra i cosplay ne ho visti di esilaranti, come il GENIO assoluto che ha girato tre giorni vestito da Signora Minù, con tanto di cucchiaino gigante! Una bella Lady Isabel dei Cavalieri dello Zodiaco, una bella coppia Raistlin-Crisania, un fighissimo duo Spiderman-Gatta Nera, un Efreet con corna e bitorzoli che era pure un bel figliolo e soprattutto aveva le corna... L'Ila sostiene che la mia attrazione verso gli esseri dotati di corna sia in realtà un deisderio di uomini saggi, dato che l'appendice in questione era usata come simbolo di saggezza, tanto da attribuirla iconograficamente a Mosè. Io sono molto grata di questa intepretazione, ma temo che buona parte di questa mia deviazione irreale sia dovuta alla mia malattia mentale del post-changeling.
Mah...

Splendidi come sempre quelli del gruppo Star Wars e, soprattutto, assolutamente superbo il C1B8 che girava tra gli stand, tanto perfetto da essere totalmente reale, con tanto di movimenti e suoni. Riusciva a farti dimenticare in un attimo il fatto che fosse radiocomandato e avevi da subito l'impressione di trovarti faccia a faccia con l'astrodroide salva Jedi!
Mi ha fatto una tenerezza incredibile un bambino di non più di due-tre anni che, voltandosi di colpo e trovandosi davanti il C1, è caduto a terra terrorizzato, grdiando alla mamma "Scappiamo mamma! scappiamo, presto!"
Cavoli... E' stata una scena stranissima. Probabilmente il bimbo non ha mai visto Star Wars e posso solo immaginare cosa gli sia passato per la testa nel trovarsi di fronte un robot che per lui era enorme, faceva strani suoni e gli andava icnotnro.
Era verametne terrorizzato!

C'era la solita marea di cosplay da Berserk, con spadoni in lattice e ciondolini annessi, i gruppi di Drow erano, come sempre, tendenti al ridicolo ma ammirevoli. Hellboy era fatto da dio e il gruppo Sin City ha fatto sbavare una buna quantità dei rappresentatni maschili in giro per Lucca!
Insomma, i cosplay sono la mia gioia mentre vendo dadi!


Quanto al manuale...
Beh, anche quello è stato un tour de force non da poco! La presentazione del primo giorno è saltata, la tavola rotonda mi ha lasciata un po' perplessa, la presentazione vera e propria non è stata esattamente l'evento più frequentato della fiera.
Però alla fine sono molto conetenta: il manuale è stato comprato da un sacco di gente e ho addirittura autografato delle copie! Mi sentivo una cretina totale... Non so come spiegarla, ma è una sensazione strana, come se mi avessero scambiato per qualcun altro!
Abbiamo ricevuto complimenti e commenti, conosciuto un bel po' di gente piacevole e alla fine io ne sono uscita stranita al massimo.
Vedere quel po' di facce amiche che son passate a salutare è stato un sollievo inesprimibile... L'aria era tesa e faticosa e sembrava che chiunque, nei paraggi, ti ignorasse o, in alternativa, ti guardasse male. Per questo è stato sempre un aiuto immenso alzare di tanto in tanto gli occhi e vedere passare qualcuno di conosciuto! Per cui grazie a tutti quelli che c'erano, da Imola, da Bologna, dalla Sicilia, dalla Sardegna e da ogni dove per i momenti di salvezza con pausa sigaretta, i due minuti di chiacchiere rilassanti tra un dado e l'altro, i commenti e qualche risata rignerante! Persino alcune apparizioni assolutamente inaspettate! Una Sissina stanchissima e ormai meravigliosamente rotonda, un Brusa ricomparso dal limbo Nottinghamense...

E' stato un sollievo scoprire che Roberto Recchioni è una persona gradevolissima e anche la sua ragazza, per quanto abbia parlato poco (povera donna: incastrata tra quattro logorroici! ^__^), mi è sembrata davvero una persona carina, gente tranquilla, senza troppi fichi, con cui è piavevole scambiare pareri, cazzate, commenti... e complimenti! Perché la JD people ci ha davvero fatto imbarazzare di brutto con la camionata di cose belle che ci è stata riversata addosso!

Quest'anno insomma è stato un anno strano, faticosiissssssimo sia dal punto di vista fisico (mai avuto così tanto male ai piedi in vita mia!) che mentale, stressante, ma favoloso da tanti punti di vista.

Certo,son poi sempre io e i miei momenti di "mi si chiude la vena" sono presenti e pericolosi... Qualcuno ha rischiato più volte di essere sbranato.
Mi son trattenuta.
Son poi brava.

C'erano meno gatti dell'anno scorso, questo è male!
Ho visto la Sposa Cadavere... Ma commenterò poi, comunque bel film, ma non paragonabile a Nightmare Before Christmas.
A Lucca c'è un bel posto per bere e mangiare con poco, che si chiama Vinarkìa.
La piazza tonda si nasconde, prima che tu la trovi, poi non riesci più a sfuggirle.
Alle volte mi son sentita come il Joker... In fuga da Batman. (questa la capiamo in quattro...)

E' Robbo ma non Roberto, è rosso e anche giallo...


Drow albina...


:: Tanachvil alle 00:45 ::pErMaLiNk::
:: Abbiamo vinto 0 Commenti: Usate questo d'ora in poi!!! ::


Questo link resterà qui per un po', per farvi leggere i vecchi commenti, ma d'ora in avanti usate il nuovo link là sopra, grazie!

'^°-.,_,.-°^'^°-.,_ :: :: Double, double, toil and trouble, fire burn and cauldron bubble...:: :: _,.-°^'^°-.,_,.-°^'


This page is powered by 
Blogger. Isn't yours?