" Sono fin troppo consapevole del fatto che si vive in un'epoca in cui
solo gli ottusi sono presi sul serio
e io vivo nel terrore di non essere frainteso." (Oscar Wilde)
"Le c0se n0n SeRve chE SiaNo aCcaDutE pEr eSsere vEre.
I RaCconti e i SognI son0 le vErità omBrA che durEraNno
quanDo i seMplIci fAtTi sAraNno p0lVere e cEneri, e DimentIcati."
(Sogno, in Terre del Sogno)
*A me MI piace*:
*A me invece non MI piace*:
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“Quando il fato t’è contrario e mancato ti è il successo...
Smetti di far castelli in aria e va a piangere sul...”
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::lunedì, dicembre 24, 2007 ::
Cuocio il capitone in terrazzo con mio padre, come ogni anno da quando ho memoria, la casa sa di brace, incenso, cibo e festa. Ho fatto l'albero e ho messo le luci, ho preso i regali che mi sono potuta permettere e li ho impacchettati a dovere. L'altra sera ho avuto a cena quattro amici per una cenetta di Yule, mentre nel giorno di Yule sono andata a trovare Birdie nel suo nuovo bellissimo negozio a Pistoia. Ho fatto biscotti di pan di zenzero e li ho glassati e decorati, ho persino preso un cd trash con Bing Crosby che canta canzoni di natale, a 99 centesimi... Per qualche ragione però la giusta atmosfera delle feste non mi ha proprio travolto, quest'anno. Non riesco a sentirmi festosa, allegra, desiderosa e saltellante. Mi sento un po' malinconica e questo è normale, è quasi parte dell'atmosfera tradizionale, ma mi sento anche un po' arrabbiata, incazzata con tutto quel che non va, con i prezzi delle cose che sono troppo cari, con il fatto che ancora non trovo lavoro, con la poca voglia di fare regali a chi in realtà non se li merita davvero, con i qualunquismi natalizi, con la voglia che avrei di non essere sola, con i cinepanettoni, con la tristezza che permea Bologna e che sembra una cappa di cacca sulla città. Un bel natale incazzato, dunque, con tanto di litigata pre-capitonica con mio padre a coronare il tutto. Beh, cambiare è salutare, dicono. Intanto, a voi, comunque, auguri, di buone feste, di buone cose, di buone cene e pranzi, di bei regali, di bei momenti, di brindisi beneauguranti, di buoni inizi e buone fini. Non ho mandato cartoline o mail augurali quest'anno, spero non me ne voglia nessuno, ma non mi sentivo troppo in vena e il tempo mi è scivolato via prima che me ne accorgessi. Rimedio così, augurandovi un buon Natale, un felice anno nuovo, a Merry Christmas, a Pippin new year e chi più ne ha più ne metta!
:: Tanachvil alle 19:31
::pErMaLiNk::
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::domenica, novembre 18, 2007 ::
La liquerizia non è la stessa cosa.
Buondì. Mi sono svegliata con un disgustoso odore di cavolfiore che entrava in camera mia... E ho capito che con una madre che cucina al piano di sotto c'è poco da fare. Bleah... vabbeh, darò fondo alle scorte di incenso per neutralizzare l'invasione olfattiva. Ieri sera ho provato a fare le tortine di zucca e sono venute buone assai. Hanno magari bisogno di qualche 'impreziosimento' in più, ma direi che sono l'ennesima variante d'uso della zucca che posso archiviare nel mio personale database arancione.Metto poi la ricetta su Mesa y Cama. Sto passando giornate strane a cusa di sogni ancora più strani. E' ormai una settimanellla che la mia attività onirica è frenetica, caotica e un po' invadente. Stanotte e ieri notte mi ha fatto sognare di una persona che avrei preferito lasciare nel dimenticatoio. E come volevasi dimostrare, non ci sono stata bene. Devo essere rimasta colpita e affondata in modo pesante, se anche solamente uno stupidissimo sogno riesce a farmi stare male. E' bizzarro quanto i comportamenti degli altri possono ferirci in profondità. Ogni anno che passa (e tra poco ne sarà passato un altro) mi rendo conto di quanto questa persona, probabilmente senza volerlo, mi abbia ferito e lasciato un segno tanto profondo da condizionare tutta me stessa, tutta la mia vita e di quanto faccia fatica a lasciarmi alle spalle, non tanto luo, quanto le conseguenze, i sintomi di quel che mi ha portato. Non dovrebbe succedere così. Non è molto giusto che una botta emotiva riesca a pregiudicare anche il fisico, la salute, le decisioni, le scelte, la vita tutta di una persona, io nella fattispecie, in modo negativo, come una specie di grande morbo assassino. Non dovrebbe succedere. Però a me è capitato. Uscirne ogni giorno, piano piano, a passettini piccoli, rendendomi conto delle cose un po' alla volta è l'unica cosa che posso fare. I danni fisici si rimedieranno, per fortuna esistono svariate cure che posso affrontare, per quelli psicologici non so bene come fare. La mia autostima ad esempio e la mia fiducia sono perse chissà dove, sotto montagne di merda e non so bene come fare a recuperarle. Se la fortuna, il caso, il fato o come diavolo volete chiamarli, mi dessero poi una mano sarebbe più facile. Invece c'è un po' di aroma della sfiga che arriva e colpisce quando mi vien da fare Pollyanna... Mavaffanculo, và! ;) Intanto, autonomamente, il mio corpo ha deciso di smettere di fumare. Garantisco che non è una decisione che ho preso io.A dire il vero non c'è sytata alcuna decisione.Semplicemente, finita l'influenza avuta a inizio mese, non sono più riuscita a ricominciare a fumare. Mi accendo una paglia e mi dà fastidio, mi viene il batticuore e il sapore non mi piace. Per cui la spengo. Oggi sono 12 giorni che non fumo. Ovviamente mi fa piacere, ma un pochetto mi scoccia, perché non è una decisione che ho preso io e in questo momento avere una cosuccia a cui appigliarsi come gestualità, abitudini, piccoli piaceri, mi avrebbe fatto comodo. La liquerizia non è assolutamente la stessa cosa.
:: Tanachvil alle 12:57
::pErMaLiNk::
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::venerdì, novembre 16, 2007 ::
The Lush Wish List
Ogni volta cerco di non caderci, ma so che è inutile. Lush mi manda la niùsssletter e io sbavo. Quando poi si avvicina il natale, mettono fuori una serie di saponi e profumini che mi tentano come fossero dolci.. e siccome i dolci devo evitarli, mi sfogo sui saponi! Come ogni anno, vorrei una fornitura a vita di Scarpette Rosse e una di Biancaneve , che poi son cose che al massimo a Febbraio non trovi già più, vorrei i saponi nuovi, il Lily Savon, il Bello e Impossibile e soprattutto il profumo solido Grazie dei Fiori... E poi MilliVanilli, Pandora, il Merry Karmas, la Lucilla e qualsiasi cosa contenga glitter, perché il mondo è già tristo abbastanza e io ho bisogno di glitter per tirare avanti! Detto questo... il mio portafoglio mi guarda male e scuote la testa. Sigh. Che mondo ingiusto, che vita grama!
:: Tanachvil alle 12:33
::pErMaLiNk::
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::venerdì, ottobre 26, 2007 ::
Stardust senza Ziggy
Come al solito arrivo tardi con le impressioni sui fil visti, ma del resto non sono in grado di scrivere recensioni, quindi è una perdita relativa... Domenica scorsa ho visto Stardust e sono uscita con polvere di stelle dappertutto! ;) Bello, bello davvero! Ero andata al cinema molto prevenuta, temendo di rimanere delusa, come tante altre volte, dalla trasposizione cinematografica di una storia che mi era tanto piaciuta nella sua versione cartacea. Invece Stardust è un bel film, una favolona classica, coi buoni, i cattivi, le streghe e i principi, stelle cadute e locande fantasma... Una fiaba perfetta, con tutto quello che deve esserci, con la sua brava storia d'ammore e un'atmosfera rocambolesca e travolgente. Michelle Pfeiffer è sempre una donna incredibilmente bella, niente da fare, bella, perfetta, irreale e qui assolutamente cattiiiiiiva!
De Niro è ai limiti dell'imbarazzante, ma volutamente e alla fine è davvero divertente. L'attore che fa Tristan ha la faccia da tonno pinne gialle, ma il personaggio lo impone. Claire Danes è Claire Danes... Bella senza esagerare e adatta alla parte, ma con un monologo lunghissimo e pallosissimo verso la fine, che farebbe cascare le braccia anche ad un assiduo spettatore di Beautiful... Le musiche adattissime e che ti restano in testa da matti, bello come hanno reso i veri scenari, belli i costumi, bello il modo di adattare la storia che ne esce diversa, ma non snaturata. Mi ha fatto vivere atmosfere come quelle dei bei, vecchi, classici filmoni fantasy anni '80, di quelli orami sempre più rari, come Ladyhawke o Labiryinth... E guardate che detto da me è un complimento gigantesco! Se non sapete cosa regalarmi per natale, regaletemi Septimus!!!
Personaggio meschino e ridicolo, attore che di per se non è niente di speciale, ma nel complesso è l'uomo della mia vita!!! Tra l'altro: crcasi disperatamente sue fotografie nei panni di Septimus... Non riesco a trovarne e voglio farmici un santino!!!
Passando ad altro: Birdmadgirl mi passa questa catena giochino: Otto cose che nessuno sa di me... Mica facile... quelle che nessuno sa non voglio che si sappiano, ovviamente. E magari sono pure tante. Devo trovare otto cose che posso pure far sapere... Mumble...
1 -Ho ancora paura dei temporali in maniera pazzesca e molto, molto incapacitante 2 - Nonostante siano passati molti anni, più di 15, c'è una persona a cui non riesco a smettere di pensare e che se mi si presentasse all'improvviso potrebbe chiedermi qualsiasi cosa. Ha un nome che inizia per G. e ci conosciamo da tanti anni, ma poco e male. 3 - Ho messo le lenti a contatto! (da ieri, scoop! questa non la sapeva nessuno per forza!) 4 - A volte, la notte, so sveglia fino alle cinque del mattino: mi metto su un dvd di Star Trek e faccio l'uncinetto! 5 - Scrivo fan fiction het slash su Harry Potter... 6 - Avevo un blog di racconti erotici, ma l'ho chiuso tempo fa. 7 - Se girando canale becco Via col vento, non posso fare a meno di guardarlo tutto, fino alla fine! 8 - Porto rancore per mesi, anni, per sempre. Magari all'apparenza mi passa e riesco a comportarmi gentilmente e normalmente, ma dentro non perdono. Niente. Nessuno. Mai.
ecco qua! Adesso a chi la passo senza che mi uccida?
Beh la passo all'antropomorto Melanotelia, a Koba, a Jizoo, allo Zombie e abbasta perché un quinto non mi viene in mente!
:: Tanachvil alle 14:51
::pErMaLiNk::
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::venerdì, ottobre 19, 2007 ::
Come vi gira?
Ed eccoci alla follia internettiana del momento! Guardate questa semplice animazione:
*Qui c'era l'immagine della ballerina, ma girava male, era antiestetica e mi aveva scassato. Andate poco più giù e troverete il link per vederla*
Ecco, ora ditemi, da che parte gira? In senso orario o antiorario? Se vi gira in senso orario, usate di più la parte destra del cervello, quella più emotiva e figurativa. altrimenti il contrario, leggete pure qui! http://www.news.com.au/heraldsun/story/0,21985,22556281-661,00.html
Io, per la cornaca, la vedevo solo in senso orario, poi mi sono impegnata peer un bel po' per riuscire a farla girare, la maledetta. Adesso faccio fatica a vederla girare in senso orario...
:: Tanachvil alle 18:10
::pErMaLiNk::
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::domenica, ottobre 14, 2007 ::
Ho le mani fredde, ma fuori c'è il sole. E' stata una strana settimana. Attendo novità dal punto di vista lavorativo e intanto ricevo notizie che mi lasciano preoccupata ma anche stranamente confortata dal punto di vista della salute. Un po' del genere "Ah, ecco, volevo ben dire..." Sto progettando un "Halloween special" per il blog di ricette, che, se ve lo foste dimenticato, si trova qui: Mesa y Cama. Raccolgo le idee e spulcio i miei caoticissimi appunti, ma accetto suggerimenti. Ho aggiunto, in fondo alla colonna qui a sinistra, il badge di aNobii, nel quale scorreranno, in modo totalmente casuale (che ci piace assai) i titoli della mia biblioteca in costante aggiornamento. Volevo aggiungere anche un bannerino del forum di Harry Potter, ma mi sballava la colonna, per cui c'è solamente il link, sempre qui a sinistra.
Il bannerino, per la cronaca era uno di questi due... Quale vi piace di più?
Mi sto impegnando seriamente per fare, d'ora in avanti, post con meno errori di battitura possibile... So già che è una battaglia impari, ma la buona volontà ce la sto mettendo.
:: Tanachvil alle 18:13
::pErMaLiNk::
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::sabato, ottobre 06, 2007 ::
Fuori il cielo si fa grigino, ma le temperature non accennano ascendere più di tanto. Ecco, ora sarei pronta per l'arrivo dell'autunno, grazie. E' sempre un momento preciso quello in cui la mia dose di estate e di caldo raggiunge la quota consigliata... In realtà è complice il fatto che nonostante sia ancora di fatto praticamente estate, le abitudino son per forza cambiate... Non posos andare a svaccarmi al sole e a nuotare, non posso cazzeggiare e deliziarmi nel dolce far niente. E' tempo di ricominciare. quindi gradirei decisamente un adeguarsi delle condizioni atmosferiche. Ho volgia di bevande calde e maglioni, di pozzanghere e piumone.
Ieri ho fatto il colloquio. Non volgio dir nulla per scaramanzia, ma almeno quello mi sembra andato bene. Magari poi non mi prenderanno, ma mi hanno tenuta a parlare per quaranta minuti... Se proprio gli facevo schifo mi avrebbero sbattuta fuori prima, no Ora aspetto. Aspetto risposte da Milano e aspetto da Bologna e c'è nell'aria l'odore di un cambiamento che per una volta, anche se mi fa una apura del diavolo, attendo con impazienza. Si aprono possibilità e speranze, si aprono piccole finestre sul mondo in cui tu lavori e gli altri ti pagano per questo. Fenomenale! Mi godo quindi a pieno questo forse ultimo periodo di occupazioni saltuarie e di relativo far niente, in attesa che arrivino le risposte.
Nel frattempo volevo invitarvi a visitare la mia nuova pagina su Anobii, la libreria virtuale, dove potrete vedere aprte della mia biblioteca che pian piano viene aggiornata.
EDIT: Finisco di scrivere questo post e su Bologna si abbatte il diluvio! Adoratemi e temetemi!!!!
:: Tanachvil alle 15:10
::pErMaLiNk::
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::mercoledì, ottobre 03, 2007 ::
Non so, mentre comincio a scrivere, se la batteria del portatile reggerà fino alla fine di questo post... E' una starana mattinata che ormai si sta trasformando in pomeriggio. Libera da impegni e per sciogliere un po' le preoccupazionei, me ne son venuta al parco. Bambini, tanti e mamme premurose che cantano canzoni di Patty Pravo alle culle, altalene con pargoli basculanti e cani abbaianti. Connessione wireless del comune di Bologna. Grazie di cuore. Mi connetto dla aprco e mi sembra di stare in una specie di altre dimensione idilliaca, con la giostra che gira alla mia destra e la carrozza rosa di Cenerentola che mi passa accanto a ciclo continuo. Certo, i piccioni e gli insetti sono un piccolo inconveniente, ma il piacere di connettersi da sotto l'ippocastano è veramente impareggiabile. Se ci fosse anche un tavolinetto, di quelli di legno, da giardini appunto, sarebbe perfetto, ma anche così va benone, anche se la schiena comincia a fare maluccio.
Ieri si è cantato a Firenze, con il nostro coro che si stagliava tutto nero proprio sotto al David tutto bianco. noi vestiti anche. Lui no.
Il 17 siamo a cantare in Aula absidale di S. Lucia per chi fosse interessato.
Ieri ho anche finito di giocare Syberia. In genere le mie passioni videoludiche si rsiolvono in commetni del tipo "carino" o "intrippante" ma Syberia invece è davvero un gioco splendido. Mi è paiciuto veramente tantissimo, è una storia onirica, che ha un po' delleo steam punk, un po' del Mago di Oz, un po' di Terry Gilliam e non so di quante altre cose... Magari poi farò un post solo su quello. Giocatelo comunque, se ne avete l'occasione, ne vale la pena.
Ora, in un mood, come dice Koba, particolarmente seelie, vado a procacciarmi un pranzo.
:: Tanachvil alle 12:58
::pErMaLiNk::
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::sabato, settembre 29, 2007 ::
Ad un certo punto una si rompe le palle. Si può essere umili e volenterosi finché ti pare, ma ad un certo punto ci si rende conto che non se ne può più e basta sentirsi fare il discorsetto una sola altra volta per esplodere. Una bella crisi di incazzatura con tanto di lacrime e magone, seguita dal desiderio sincero di imbracciare un fucile e cominciare ad abbattere gente. Perché io, signori, ne ho le palle piene di sentirmi dire che "devo imparare" o che "devo saper fare sacrifici" per poter poi ottenere un lavoro. Perché questo discorso del cazzo si riduce di fatto ad un significato unico, ovvero: "vieni, lavori gratis per sei mesi facendoti un culo quadrato, come ultima ruota del carro, lavorando anche le domeniche e il giorno di Natale, nella pia speranza di essere infine assunto, quando invece allo scadere dello stage ti mandiamo via a calci, sì, ma taaaanto più ricco di esperienza." Io mi sono rotta le palle di lavorare gratis e dover anche rendere grazie per questo. Non voglio più fare orari assurdi e turni massacranti per non guadagnarci niente. Il mio tempo, il mio lavoro, la mia fatica, il mio impegno fisico e intellettuale non sono privi di valore ma meritano un compenso, porcamiseria. Perché devo umiliarmi e lavorare gratis in continuazione e sentirmi anche in dovere di leccare il culo a chi mi dà questa splendida opportunità? E' sminuente, umiliante, ridicolizzante che a ventotto anni ancora mi si tratti come una ragazzina alla prima esperienza post liceo, quando invece mi sono fatta un culo così facendo diecimila lavori diversi, accettando qualsiasi cosa mi venisse offerta, lavorando di sabato, di domenica, la sera, la mattina prestissimo, la notte, pur di strappare un po' di esperienza e qualche soldo dato di malavoglia. E che adesso, per poter anche solo sperare lontanamente di essere presa a lavorare da qualche parte io debba prima farmi un bel periodino di lavoro gratis mi suona solo come l'ennesima presa per il culo. Perché io non sto chiedendo favori a nessuno. Non sto chiedendo certo di essere assunta a tempo indeterminato come dirigente di settore, nè chiedo di essere messa ad un gradino più alto del più infimo. Io chiedo solo di essere presa a lavorare da qualche parte dove io abbia diritto ad un compenso, magari ad un orario di lavoro umano e non troppo variabile, almeno, toh, prevedibile con un pochino di anticipo. Sogno solamente prima o poi di trovare un lavoro nel quale io possa mettere a frutto le cose che so fare. Il fatto che son mesi che ci provo. Mando e porto curricula, giro, mi propongo, cerco, studio, faccio stage, esperienze, lavoro e lavoro anche sodo, credetemi, do il massimo e pretendo il massimo da me stessa. Il fatto che non so per quale motivo, ma con tutte le mie varie esperienze, capacità e pippe varie, nessuno pare volermi dare la minima possibilità. L'impressione che mi resta addosso è che nessuno veda in me quello che io sono sicura di avere. Vorrei capire dove sbaglio. Evidentemente c'è qualcosa in me che non va. Qualcosa in me grida "fatemi lavorare e non riconoscetemi nemmeno la dignità di un compenso minimo, me lo merito!" Evidentemente c'è qualcosa in me che io non riesco a capire o vedere e che nessuno ha il coraggio di dirmi. Quel qualcosa mi ha obbligato a rinunciare a quel che sognavo di fare fin da piccoletta, mi ha fatto buttare nel cesso i sogni perché nessuna scuola di teatro, nessuna compagnia amatoriale o professionista, nessun amico, nemico o conoscente che avesse in corso spettacoli e lavori vari, ha mai voluto prendermi a studiare o lavorare. Ma quello è un sogno a cui ho rinunciato ormai. Ho voltato pagina, mi sono rassegnata alla sconfitta quando mi si è rivelata come inevitabile e superato il momento di sconforto ho soffiato il naso, asciugato le lacrime e ho cercato di reinventarmi da capo. Ma c'è sempre qualcosa che non va. C'è qualcosa che mi fa trovare solo stramaledettissimi stage del cazzo, dove mi faccio un culo così e rimango con in mano un pugno di mosche. Probabilmente è quel qualcosa che non vedo e di cui non mi accorgo che fa cestinare i miei curricula senza nemmeno darmi la possibilità e la dignità di un colloquio. Probabilmente è sempre quel qualcosa che mi fa finire a fare lavori solamente manuali, fisici, come scaricare casse, impacchettare libri e imballare spedizioni, tutte cose nobili e che talvolta nemmeno mi dispiace fare, ma porcamiseria, allora le altre cose che so fare perché cazzo mi son presa la briga di impararle? E dire che idee e sogni non mi mancano. Solo che sono sterili, finiscono tutti fagocitati dall'ansia e dalla paura di ritrovarmi senza niente in mano. Per ora mi basterebbe la soddisfazione di guadagnarmi da vivere, senza dover avere debiti morali e materiali con nessuno. La soddisfazione di vedere che quello che faccio ha dato frutti e che quei frutti si concretizzano anche monetariamente. Lo so, sarà un pensiero tremendamente banale e materiale, ma vedere che la tua fatica ti frutta un compenso in denaro, da poter trasformare in indipendenza, anche relativa, è una soddisfazione alla quale miro ostinatamente. Non è poi così strano, no? Adesso, dopo questo sfoo, forse esagerato, forse isterico, mi trovo a dover scegliere. Posso umiliarmi e piegare la testa, un'altra volta, nella speranza che questa volta l'investimento vada a buon fine. Nella speranza che qualche mese di testa china possa poi fruttarmi un'assunzione, anche temporanea, per carità, anche di breve durata. Nella speranza di poter arrivare a fine mese dicendo "questi soldi, per pochi che siano, sono miei e le ore che ho lavorato hanno avuto un valore." Oppure posso alzare la testa e dire di no, porre condizioni, continuare a cercare, con poche speranze, un lavoro retribuito fin da subito. So già che la scelta sarà obbligata e so già che mi detesterò per questa scelta, ma la sepranza che questa volta qualche mese di sacrificio porti ad uno spiraglio di futuro è sempre meglio di niente. Solamente, dentro di me, c'è una vocina che dice "stai per fartela mettere in quel posto un'altra volta" e io so che ha perfettametne ragione. Evidentemente è quel che mi merito, ma prima o poi non riuscirò più a mandarlo giù. Mi metterò a rapinare banche? Forse, in fondo il lavoro in proprio da tante soddisfazioni...
:: Tanachvil alle 12:20
::pErMaLiNk::
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::sabato, settembre 08, 2007 ::
... fine primo tempo.
Ci stanno facendo Tutti Neri.
Questa roba funziona.
RAGAZZI! REAGIREEEEEE!
:: Tanachvil alle 14:35
::pErMaLiNk::
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::giovedì, settembre 06, 2007 ::
Communication Breakdown
Una breve riflessione, forse pedante, forse datata, ma che da un paio di giorni mi frulla per la testa. Fioroni annuncia che si torna indietro: riveduti e corretti alcuni passaggi della riforma Moratti sulla scuola. Grazie. Grazie davvero, signor Ministro, perché almeno si avverte l'impressione che dai palazzi della politica qualcuno si sia reso conto della situazione. Almeno ci si può illudere che qualcuno, guardando i compiti del figlio o del nipote, abbia storto il naso chiedendosi se erano una presa per il culo o cosa. Si può almeno credere che gironzolando in rete e leggendo blog e forum, qualcuno abbia sentito suonare un campanello d'allarme. E' perfettamente inutile condannare la tanto discussa "scrittura da sms" quando il vero problema è un altro. Ben venga la scrittura abbreviata, nei contesti in cui è utilizzabile senza dare sui nervi al prossimo. Se questo post fosse scritto come un messaggio da cellulare, sarebbe illeggibile. E sarebbe anche una cosa ingiustificata, perché ho tutto il tempo che voglio per comporre questo testo, scegliere le parole, correggere gli errori. Invece in una chat su msn accetto tranquillamente che qualcuno mi scriva "cmq c vediamo +tardi ok?" Non mi scandalizza affatto e nemmeno mi dà chissà quale fastidio. Quello che invece mi dà molto fastidio, che anzi mi spaventa un pochetto, è che una buona parte dei figlioli tra i dieci e i vent'anni, per quel che ho modo di vedere io, non conosca l'italiano. E' inutile girarci intorno con discorsi futili e francamente stupidi sull'espressione, la capacità di inventare la lingua, la maggiore importanza della capacità di sintesi rispetto alla grammatica. Per favore! Questa gente non conosce la lingua del paese in cui vive! Non sa che nella SUA lingua po' si scrive senza accento ma con l'apostrofo e non sa il perché si faccia così! Usa i congiuntivi solo perché gli viene detto di farlo e non ha idea di COME farlo, quindi li mette a caso! E' una generazione probabilmente convinta che la consecutio sia una pratica erotica di qualche tipo! Porcamiseria, è una generazione di persone che sta venendo su senza gli strumenti fondamentali per comunicare con gli altri.
Perché, se ce lo fossimo scordati, è a questo che serve un linguaggio. Se il codice di comunicazione è 'difettoso' si creeranno dei problemi nella suddetta comunicazione. I difetti si diffondono come virus, come errori che si replicano all'interno di un codice matematico: un errore genera altri due errori, questi ne generano quattro e via dicendo. Starete pensando che sono la solita scassaballe e che esagero, che un accento sbagliato o un verbo mal coniugato non fanno male a nessuno.
Questa, signori miei, è una fan fiction scritta da una ragazza che ha deciso di pubblicarla. Il che vuol dire che non parliamo dello studente svogliato e disinteressato. No, la ragazza ha anche velleità letterarie. Ritiene che quello che sta scrivendo sia di piacevole lettura, che possa interessare, divertire, un pubblico di lettori. Come vedrete, il testo è commentato da due persone. Sono le proprietarie del Live Journal Poisonous Bites. E' questo che fanno: commentano capolavori dell'orrore, con spirito e disperazione. Leggete e rendetevi conto che questa ragazza ha pubblicato questo suo scritto. Traete le vostre conclusioni che io non ne ho la forza.
Spero davvero che qualcuno si sia davvero accorto di questo problema e che si decida di dedicare alla questione l'attenzione che merita. Perlomeno ci siamo accorti che le tre mirabolanti I del ministro Moratti forse non erano la cosa più importante, in una scuola in cui a malapena si riusciva ad arrivare al Novecento nel programma di storia dell'ultimo anno. Impresa, Informatica e Inglese. Nobile intento, per carità... Ma un intento da mettere in secondo piano rispetto a Italiano, Istoria e Icheppallelageografia! E, mi ci metto di mezzo pure io, magari un programma decente di matematica. Qualcosa che non crei degli asini totali nelle materie scientifiche, come la sottoscritta, che ancora deve contare con le dita per certi tipi di addizioni e non saprebbe enunciare una legge fondamentale della fisica nemmeno sotto tortura!
Che poi uno pensa che, se non sanno l'italiano, almeno l'inglese lo abbian imparato benisssssimo, 'ste nuove generazioni, no? Sticazzi. Come non detto. Ho lavorato recentemente ad una traduzione fatta in gruppo e ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare. Da piangere per giorni.
Speriamo che la riforma non si limiti a istituire nuove punizioni per gli insegnanti, fatte per accontentare genitori isterici e iperprotettivi che hanno creato una genrazione di ragazzini presuntuosi e arroganti, incapaci di mantenere l'attenzione e il rispetto per più di cinque minuti.
:: Tanachvil alle 12:23
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::mercoledì, settembre 05, 2007 ::
Ho fatto un test dell' aura! E' ufficiale, sono una figlia dell'Arlecchino! Ad ogni modo, da quanto ho capito, valgono i tre-quattro colori che hanno totalizzato il punteggio più alto.
La spiegazione la trovate qui. So' cristallo, so figa!
Ah, nota di immenso orgoglio! Su Deviantart, Makani mi ha 'favvato' la storia su Narcissa. Sono esaltatissima!!!
:: Tanachvil alle 23:50
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::giovedì, agosto 30, 2007 ::
Eccomi, eccomi! Non sono evaporata, no, anche se ogni tanto, in queste nottate umide e accaldate mi è sembrato di galleggiare, nel mio letto verde petrolio e rosso lacca... Mi sono immersa in un paio di lavori di traduzione e nella scrittura di un progetto e qualche fan fiction... Ne approfitto per segnalarvi che ho aperto un account su Deviantart. Sarei molto contenta di sentire i vostri pareri sui miei lavoretti grafici e le mie FF. Un avviso però: ci sono immagini che contengono spoiler di Deathly Hallows. Avrei voluto mettere un'anteprima che avvertisse e preservasse dagli spoiler, ma con l'account che ho non si può fare! quindi, se non temete spoiler e avete volgia di farvi un giro, andate QUI e, mi raccomando, commentate!!!
:: Tanachvil alle 15:52
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::domenica, luglio 29, 2007 ::
Perrr favoooreee... Qualcuno finisca di leggere Deathly Hallows, che se non ne parlo con nessuno strippo! Intanto lo sto traducendo.
E sono ricaduta nel tunnel dei quiz!
:: Tanachvil alle 11:08
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::giovedì, luglio 26, 2007 ::
Ecco fatto. Qualche sera fa abbiamo finito di leggere Deathly Hallows. Sembrerà infantile e tutto quel che vi pare, ma è un pezzettino di vita che si conclude, una storia che arriva alla conclusione, per chi, come me, fa delle storie la sua religione, è un po' di quel che sia ha dentro che si completa. Il romanzo è molto bello, molto diverso dai precedenti sei, molto intenso e molto crudele. Non voglio fare spoiler, assolutamente, quindi non commenterò con nulla che possa dare indizi eccessivi su quel che succede. Ci sono un sacco di morti, alcuni forse un po' gratuiti e soprattutto, nessuna di queste morti è 'secondaria', lasciano tutte quante di cacca... Ci sono un sacco di incantesimi nuovi, c'è un perosnaggio che fa una scena meravilgiosa fuori dal suo carattere, ci sono troppe cose per riuscirne a aprlare per allusioni, porcamiseria! Per cui leggetelo, dannazione, così posso parlarne con qualcuno!!!
:: Tanachvil alle 22:18
::pErMaLiNk::
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::domenica, luglio 22, 2007 ::
Potterite
"The two man appeared out of nowhere, a few yards apart in the narrow, moonlit lane..." E così ci siamo. All'una e mezzo circa, dopo una divertente e snervante attesa in fila alla Feltrinelli di via dei Mille, ho portato a casa Harry Potter and the Deathly Hallows. Mi sono seduta in terrazzo, in una bella nottata fresca di luglio e, in compagnia di una birra e del venticello fresco ho girato la prima apgina e ho cominciato a leggere. No, questa volta non l'ho finito in una notte, forse anche perhcé ho voglia di farlo durare il più a lungo possibile, perché è l'ultimo e la storia finirà qui. Alle cinque del mattino ero al capitolo otto e sono crollata. Il giorno dopo l'ho passato stesa al sole, al Vilalgio della Salute a Castel S. Pietro, tra piscine idromassaggio, sole e i successivi quattro capitoli. Ora, appena tornata da casa di mia sorella, mi preparo un the freddo e sto per ricominciare. Per ora è splendido, pieno di mazzate colossali e avvincente. Sarò chiusa ferie di lettura per qualche tempo e poi dirò qualcosa, quando sarà finito... Che tristezza gente! A dopo quindi.
:: Tanachvil alle 15:40
::pErMaLiNk::
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::lunedì, giugno 25, 2007 ::
Back from Pusteria!
Quattro giorni rigeneranti in quel di San Candido, passati a cantare, conoscere, vedere e camminare... Qualsiasi riserva avessi su questa mini tournée in Val Pusteria, me la rimangio! Non so da dove cominciare perché è stata davvero una bella esperienza... Cominciamo dalla parte canora, dai!
Allora, 98 cori da tutte le parti del mondo, cominciando dall'Italia e finendo con Honolulu, passando per la Grecia, la Russia, Lettonia, Lituania, Estonia, Repubblica Ceca, Spagna, Portogallo, Colombia, Florida... Troppi posti per elencarli tutti. (se volete vedere chi c'era guardate qui ) Ci siamo egregiamente difesi con due concerti in sala Mahler, uno a Villabassa, uno a Sillian, in Austria e una tragicomica sfilata sotto la grandine a San Candido. Abbiamo ascoltato concerti di ogni tipo e conosciuto gente un po' da tutto il mondo (compreso un maestro di coro spagnolo veramente bellissimo...mammamia!), sbizzarrendoci in ariditi esperimenti linguistici. L'atmosfera era bellissima, nonostante un clima un po' indigesto... Diciamo che arrivando da una Bologna che veleggiava sui trenta gradi non è stato subito semplice adattarsi all'escursione termica della Pusteria con quei quindici gradi di media, ma alla fine il fresco e il vento erano piacevoli. Meno piacevole è stata la grandine che ha funestato la grande sfilata dei cori di sabato pomeriggio, quando la temperatura si è inabissata a livelli siberiani e chicchi di grandine grandi come riso soffiato -ma meno leggeri- ci hanno bersagliato per svariati minuti, noi e gli altri mille e passa coristi riuniti in piazza. Il nostro signor maestro ha diretto tutta la piazza in un Ave Verum di Mozart mentre la grandine si trasformava in pioggia e poi di seguito si è cantato Va' pensiero e Signore delle cime, uccidendo definitivamente le voci dei soprani di ogni coro. Il bello è che quella sera avevamo il megaconcerto a Sillian con il coro di Riga e con gli spaventevoli russi del Coro dell'Università dello Stato Sociale Russo... Grazie a una strizza micidiale e ai fiori di bach dell'Adele ce l'abbiamo fatta ed è stata una cosa pazzesca con i russi in piedi per una standing ovation e applauso fragoroso sulla nostra interpretazione di Rachmaninov. Il livello di commozione ha toccato i massimi storici del coro e anche quello di soddisfazione non ha scherzato affatto! I Russi erano veramente mostruosi, con una perfezione e un'intensità nelle voci che rasentava il disumano... Ma avreste dovuto vedere la loro maestra! Praticamente un vampiro con Dominate a 6!
I posti poi sono una favola, credo che potrei trasferirmi da quelle parti e spiaggiarmi lì come una mucca al pascolo. Non abbiamo avuto molto tempo per girare, ma un paio di passeggiate ce le siamo fatte, compreso un giro sulla Croda Rossa chemi ha lasciato moribonda, ma che valeva la pena! Diciamo che non ho esattamente il fisico da camminatrice di montagna e che avevo preso il sentiero con un po' troppo slancio! Però arrivare su e vedere la neve e tutti quei fiori era davvero uno spettacolo che valeva un po' di iperventilazione, tachicardia e gambe molli. La foto che vedete in cima la post è quella scattata, prima di partire, al lago di Dobbiaco, dove abbiamo pranzato domenica...E' leggermene ritoccata perché volevo metterne insieme due, ma vi assicuro che rende solo al 50% la bellezza di quel posto!
Splendido poi il finale della manifestazione, finalmente sotto un sole degno di questo nome che mi ha regalato un'ustione alla spalla, tutti insieme a cantare Signore delle Cime per concludere la festa... Su questo blog, trovato googlando, potete vedere il filmato di questo bel momento e anche qualche foto migliore delle mie!
Domani me ne vo' da Ceci, nella più bassa montagna pistoiese, ma sempre più fresca di questa Bologna infuocata, a racocntale dei nostri successi altoatesini e a fare due chiacchiere tra i fiori e gli alberi della toscana...
:: Tanachvil alle 22:10
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::mercoledì, giugno 20, 2007 ::
...e domani si parte per la val Pusteria, per partecipare al festival dei cori. La voglia di mettersi in viaggio è ai minimi storici e fare la valigia è sempre una delle attività che odio di più!
Mi sento in forma come un balenottero spiaggiato e avrei volgia di starmente un mese sulla riva di un fiume a prendere il sole e a fare il bagno... dubito che ci sarà tempo per questo! ;)
Ci si risente al ritorno col resoconto del delirio canoro!
:: Tanachvil alle 17:37
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::sabato, giugno 09, 2007 ::
Sabato mattina col sole che finalmente torna a farsi vedere da queste parti. Caffè in terrazzo e doccia, lettura delle notizie e riordino di un cassetto... Routine piacevole senza grandi pretese.
Il progetto di cui si parlava nel post precendete è naufragato. Ci sono rimasta malino... Non me lo aspettavo. Inbsomma, credevo che a qualcuno srebbe interessato e invece ho ricevuto due sì soltanto. Delusa e un po' abbattuta dall'ennesimo fallimento organizzativo mi riappunto mentalmente che non sono portata per queste cose e che in genere le mie iniziative festaiole implodono inevitabilmente. Il che mi fa pensare che per fortuna anche quest'anno schivo il mio compleanno, daot che lo passerò in autostrada. Niente feste e inevitabili pacchi non regalo. Un giorno come gli altri, come l'anno scorso. Un po' mi ha fatto effetto, un po' mi è mancato, ma a dire il vero è il male minore.
Ieri sera ho finito di leggere l'ultimo romanzo di Laurell K. Hamilton, The Harlequin. Mammamia... Insomma, la signora scrive sempre peggio e ignora sempre più il concetto di 'trama'!
:: Tanachvil alle 12:05
::pErMaLiNk::
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::lunedì, giugno 04, 2007 ::
Bof...
Di ritorno da una sessione estenuante di prove del coro, ceno con succo di pesca e yogurt. Confesso di essere un pochino giù. Il tempo piovoso non aiuta, ma il motivo dominante è senz'altro il fatto che un'idea che avevo avuto per un'iniziativa che mi pareva bella sta naufragando per assenza di adesioni... Peccato perché mi ci ero infuocata molto e anche le ragazze della libreria che avevo contattato per organizzarla mi sembravano galvanizzate all'idea. Peccato davvero anche perché poteva venir fuori una roba pazzesca, ma se non gliene frega niente a nessuno probabilmente sono io che mi esalto per cose strane.
Micio Solimano mi ha massacrato la mano a graffi e morsi, come suo solito quando è a pensione qui da noi, ma avere il piccolo pelosino in giro per casa è sempre una bella soddisfazione. Giusto per rendere l'idea dell'esserino malefico che gironzola per casa mia in questi giorni, vi posto un'immaginetta...
Adesso mi ritirerò di sopra a giocherellare col suddetto gatto e a leggere il terzo romanzo della serie del Gorilla, di Dazieri, "Gorilla blues", che gli altri due li ho divorati in questi due giorni e mi son piaciuti molto. Consiglio, consiglio, consiglio.
:: Tanachvil alle 23:31
::pErMaLiNk::
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::martedì, maggio 29, 2007 ::
Sempre impareggibile
Nostra signora del trash ci regala la perla di inizio estate...
LOREDANA LECCISO, LANCIO IL TUKA KULOS. SARA' IL TORMENTONE DELL'ESTATE
L'albanica biondona dichiara: " E' un brano spiritoso, è la terapia del buonumore: un rito scaramantico che porta fortuna. Si intitola Tuka Kulos"
C'è bisogno di aggiungere altro?
:: Tanachvil alle 13:52
::pErMaLiNk::
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::domenica, maggio 27, 2007 ::
Ora, io sono proprio brava, per il bella e buona ci stiamo lavorando, ma sono bravina bravina.
Ho eliminato lo zucchero dal caffè a meno che non lo prenda al bar. Annaffio tutte le sere le piante del terrazzo. Ho piantanto pure la rucola. Sto facendo pace con la mia aracnofobia stabilendo un buon rapporto con Wanda, la ragnazza del mio davanzale. Mi sono decisa finalmente a fare una serie di esami che rimandavo da tempo. Ho riordinato la libreria per un buon tre quarti del totale enorme mucchio di libri che contiene.
...Allora perché cacchio devo essere punita con questa fottutissima emicrania??? Eh? Mondo? Insomma, che ho fatto di male???
Uff...
L'altra sera ho visto Pirati dei Caraibi ai confini del mondo. E mi è piaciuto un casino. Ne ho letto male e stramale, ma devo dire che tutto questo orrore io non l'ho visto, anzi, mi sono divertita veramente tanto. Il secondo film mi aveva annoiato un po' e di ero rimasta davvero male, mentre questo mi ha lasciata soddisfatta e ben nutrita in quanto a kitch, battute deliranti, scene surreali, fotografia da "Ooooooh!" e amenità simili. Bello, con un battaglione one one tra navi sull'orlo di un maelstrom, lungo, lunghissimo e godibile, Johnny Depp apprezzabilissimo, Barbossa sempre più il mio uomo, scimmietta presente e pappagallo pure... Oh, insomma, andatelo a vedere che è una figata!
:: Tanachvil alle 21:13
::pErMaLiNk::
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::lunedì, maggio 21, 2007 ::
L'anno scorso scrivevo questo. Cavoli, non mi ricordavo, ma sono due anni di seguito che la Madonna di S.Luca scende e sale e NON PIOVE! E' uno die segni dell'apocalisse... E' un sintomo tremendo dell'effetto serra... O magari anche Lei è stufa di sentire i suoi ministra parlare a vanvera e intromettersi in affari che non li riguardano.
:: Tanachvil alle 08:41
::pErMaLiNk::
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::venerdì, maggio 18, 2007 ::
Son critica.
Visti due film, che passo a commentare.
I guardiani della notte.
Dannoso.
Ora, premetto, il romanzo l'ho finito in due giorni e mi è piaciuto molto. Davvero una delle cose più avvincenti lette finora in quest'anno, ben scritto, fluido, appassionante e divertente. Lo consiglio davvero e soprattutto a chi ancora non ha visto il film. Perché dopo aver finito il libro mi è venuta la curiosità di vedere il film, che è in genere un piacere delizioso. In questo caso no. Che due palle. Veramente un film noioso, che snatura moltissimo la storia del romanzo e non rende minimamente nè l'atmosfera nè le belle idee che ci stanno dietro. Insomma, un film di cui si faceva volentieri a meno.
Secondo film di oggi.
Eragon.
Inutile.
Che dirne? anche qui avevo letto il romanzo e no, non mi era piaciuto. Il fatto che la trama del libro sia una fotocopia totale del primo Guerre Stellari, nel film diventa tanto evidente da risultare ridicolo al punto da essere divertente. La scena iniziale con la principessa elfica in fuga che affida il suo prezioso carico ad uno sconosciuto contadino della provincia dell'impero, senza saperlo, per salvarlo dalle mani dei malvagi emissari del perfido re tiranno è imbarazzantemente uguale a Carrie Fisher che mette i droidi nel guscio di salvataggio prima che Darth Vader la catturi. Per il resto, trama a parte, il film è meno peggio di quanto mi aspettassi, passa velocemente, nulla di esageratamente noioso o orrendo, con modesti effetti visivi e un audio da vomito. Ilaria D'amico che doppia la draghessa è deprimente... Il fatto è che, per quanto non completamente sgradevole, il film è totalmente e assolutamente privo di una qualsiasi forma di pathos, il che, per un fantasy che vuol essere epico, è un problemino. Non c'è nemmeno l'ombra di tensione, di qualche cosa di avvincente o emozionante, ma nemmeno a cercarla bene. Colonna sonora inesistente, recitazione media e personalità degli attori da fiction televisiva a basso budget, Jeremy Irons meno peggio di quanto mi aspettassi, ma ben lontano dai fasti del passato. John Malkovitch inutile e assolutamente superfluo per le tre volte in cui compare in penombra, dice una battuta che dimentichiamo l'istante successivo e se ne va. Tutto sommato si finisce di vedere Eragon e si pensa "E allora?"
:: Tanachvil alle 00:03
::pErMaLiNk::
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::giovedì, maggio 17, 2007 ::
Non mi ricordavo di tutte queste tartarughe nel laghetto dei giardini. Non c'erano, direi, oppure sto veramente invecchiando. Certo, qualcuna c'era, non troppo grande, timida, ma niente in confronto alle decine e decine di tartarugozzi ben pasciuti, spiaggiati a seccare un po' al sole sui bordi di selenite. Hanno del rosso intorno agli occhi e questo, se non ricordo male, vuol dire che sono tartarughe americane. Generazioni di bambini stufi del loro animaletto acquatico, sollecitati dai genitori a liberarsene prima di partire per le vacanze. Eccole qui, generazioni di Tarta extracomunitarie scaricate nella più accessibile e famosa pozza d'acqua della città, a far compagnia a pesci rossi grandi come carpe e anatre sempre più in inferiorità numerica, al coccodrillo albino delle fogne, al pesce siluro che "ti giuro, ti giuro che mio cugino l'ha visto ed è lungo tre metri", al cadavere scomparso da dieci anni, al carro armato tedesco, al mostro di Lochness in trasferta...
:: Tanachvil alle 23:45
::pErMaLiNk::
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::lunedì, maggio 14, 2007 ::
Stravolta...
Riassumendo: mia madre è volata dalle scale dieci giorni fa e comincia a potersi muovere solo ora. Mio padre è appena stato dimesso dall'ospedale con una protesi nuova nuova al ginocchio e pure lui è stampellato e semi immobile. C'è ovviamente da cucinare, pulire, prendere giornali, accorrere alle svariate chiamate da una parte all'altra della casa, fare lavatrici, stendere, annaffiare piante, sommato all'andare in farmacia, dai medici, a pagare cose che scadono e al fatto che nel frattempo mi sono ricominciate le lezioni e devo ancora finire lo stage. Dopo dieci giorni di questa musica, comincio a vacillare.
:: Tanachvil alle 12:12
::pErMaLiNk::
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::giovedì, maggio 03, 2007 ::
Adesso basta.
Era un po' che maturavo questo post e la sparata dell'Osservatore Romano sulle parole del comico Rivera mi dà proprio l'occasione per farmi incazzare al punto giusto.
Mi sono rotta i coglioni. Ne più ne meno. Che cosa vogliono preti e prelati? Che cosa pretendono? Un rispetto che non dimostrano. Volete che non si facciano polemiche e ironie sui vostri comportamente ipocriti e immorali? Smettete di interferire negli affari dello stato, smettete di intromettervi in questioni dalle quali dovreste stare lontano anni luce, sulle quali al massimo potreste, come ogni persona libera, dare un'opinione, non porre veti.
Io mi sento libera di dire tutto quello che mi pare sul Papa. Io devo sentirmi libera di dire quello che mi pare su vescovi e cardinali, sul Vaticano, sul Papa che non c'è più e sulla Chiesa in generale.
Non mi si può guardare come una pazza quando replico che considerare Woytila "il buon papa" (perhcé il papa buono era un altro) è quantomento voltare la testa davanti agli atteggiamenti complici del suo pontificato nei confronti di criminali, ladri e assassini. Possibile che dire Marcinkus e Pinochet abbia significato per me che allora ero una bambina piccola e non ne abbia per gente che allora era maggiorenne e vaccinata?
Possibile che improvvisamente, da qualche anno, sia diventato proibito scherzare sul Papa? Si è sempre fatta ironia, anche pesante, come su ogni cosa che fosse al centro dell'opinione pubblica, si è sempre fatta e ora non si può più nemmeno scherzare su qualche prelato, come sanno bene Fiorello e RadioDue, ripresi ufficialmente dal Vaticano e costretti a eliminare l'imitazione, così come la Litizzetto, colpevole di un inopportuno "Emineeenz".
Ma dove siamo finiti? Nello stato della Chiesa?
Leggevo un vecchio numero dell'Almanacco del Mistero, pubblicazione Bonelli della linea di Martin Mystere, dove, passando in rassegna i fatti curiosi dell'anno, si commentava il numero esorbitante di casi di presunte possessioni diaboliche in quell'anno 1989. Nel discorso si riportavano le parole del Papa in proposito, facendo dell'ironia sulla preoccupazione del medesimo e sul suo mettere in guardia i fedeli. Si faceva dell'ironia, confidenziale, scanzonata, pesante, ma che, guarda un po', non offendeva nessuno. Oggi nessun fumetto potrebbe pubblicare una cosa del genere, nè nell'editoriale, nè farla dire o pensare ad uno dei suoi personaggi, pena lo scatenarsi di una polemica stupida e ipocrita come quella scatenata dalla giustamente amara ironia di Rivera sul caso Welby.
La cosa amara, amarissima, è che Rivera è stato costretto a scusarsi. E' stato necessario che il comico si scusasse, dicendo che, da cattolico rispettoso, non voleva dire nulla di sconveniente. E' stato detto che le sue parole sono state infelici. Che l'Osservatore Romano ha esagerato nel definire le parole del comico "un atto terroristico".
MA VI SIETE BEVUTI IL CERVELLO?
Le parole di Rivera dal palco del primo maggio erano legittime, aveva il diritto di dirle e non era nemmeno la sede sbagliata per farlo. Non si deve scusare, non ha fatto nulla che necessitasse scuse.
E' un fatto: a Welby sono stati negati i funerali religiosi, provocando così un dolore fortissimo alla famiglia, che si è trovata a dover scegliere tra il far soffrire fino alla fine il corpo e la mente di una persona cara o vedersi negato il conforto di un ricongiungimento con la religione.
A Welby, colpevole di aver chiesto che si smettesse di mantenerlo in vita artificialmente quando sentiva che il suo corpo era ormai spezzato e esaurito, ad un uomo che ha chiesto e ottenuto che gli fosse concesso di morire in pace, vengono negati i funerali. Ad un assassino, un dittatore, un porco maledetto come Pinochet invece vengono concessi. Che se ne deduce? Che agli occhi di Dio, del loro Dio d'amore, è più grave morire, sconfitti da una grave malattia, che uccidere migliaia di persone, rubare, mentire, opprimere e bestemmiare. Bella roba. Complimenti.
E quando un comico ha il coraggio di usare il suo privilegio di parlare con levità e spontaneità di una cosa come questa, che non dovremmo dimenticare mai, gli si dà del TERRORISTA.
TERRORISTA.
Ma vi rendete conto? Allora lo sono anche io, terrorista, perché lo dico chiaramente: la Chiesa si deve vergognare e deve tacere, dimostrare un po' di quella umiltà che predica così bene e razzola così male, ricordare le parole del suo fondatore e dare a Cesare quel che di Cesare è e deve rimanere.
Abbiamo perso il coraggio di dire quello che pensiamo, siamo diventati succubi di un meccanismo di autocensura preventiva, per paura di dire troppo, di esagerare, con la scusa del buon gusto e del quieto vivere, abbozzando e abbassando i toni perché così ci è stato garbatamente imposto.
Bene.
Io da oggi rialzo i toni e non li abbasso più. Non me ne vogliano i cattolici che leggono, perché alcuni di loro probabilmente sono indignati quanto me. Credo che i primi ad essere imbarazzati in questa situazione siano proprio i cattolici, che vedono le guide spirituali della propria religione comportarsi come checche isteriche.
Siete voi cattolici italiani che dovete mandare un messaggio, un messaggio civile, un messaggio umano, perché siete voi ad essere in qualche modo costretti ad ascoltare quello che questi signori dicono. Noi siamo costretti a subirne le conseguenze, ma possiamo perlomeno permetterci di mandarli a fanculo.
E' ora che laicità torni ad essere una parola che non suona come un'accusa, ma come un legittimo atteggiamento. E' ora che si dica basta.
:: Tanachvil alle 09:17
::pErMaLiNk::
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::sabato, aprile 28, 2007 ::
Ho appena visto Il nuovo trailer.
WOW.
http://www.youtube.com/watch?v=GLud6yM47u8
(non so come si fa ad incollare direttamente la finestra di youtube, per cui se qualcuno me lo spiega mi fa un favore.)
:: Tanachvil alle 13:59
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::martedì, aprile 24, 2007 ::
Insomma, uno tenta di liberarsi del suo essere profondamente nerd e il mondo congiura contro questi buoni propositi! Ho una connessione troppo lenta perché possa scaricare, non guardo praticamente la tv, tranne che per qualche appuntamento fisso, ma di tanto in tanto, quando i miei genitori non sono piazzati davanti all'apparecchio infernale, mi sciroppo qualche puntata di telefilm o qualche filmone in anteprima. Questa volta quelli di Sky mi hanno fregata. Dal primo maggio, quindi tra pochissimo, il canale 703 di sky diventa Cultoon, un canale di cartoni animati cult. Capitan Harlock, Daitarn III e Kyashan tra i titoli che sono riuscita a capire. E' la fine. "Esci stasera?" "Sì, dopo Harlock. Forse, vedo se la puntata di Daitarn l'ho già vista."
Nerd.
Resta da vedere come andranno avanti le cose e come la metteranno coi diritti, che, per quanto riguarda le serie anni 70/80 sono veramente un casino. C'è speranza di rivedere Goldrake in tv?
Per finire, oggi ho persino corretto Neri Marco Re alla radio, con un sms, perché cantava la sigla di Grandizer con le parole sbagliate. E lui ha letto il messaggio e mi ha dato della malata... Del resto stavo lavorando ad uno spettacolo che mi sta facendo bestemmiare in finlandese e oggi mi avevano appena detto che devo ridurlo da 40 a 20 minuti di durata. Un po' giù di testa ci andrebbe chiunque, no?
:: Tanachvil alle 00:28
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::martedì, aprile 10, 2007 ::
Il mattino ha l'oro in bocca?
Prendo spunto da un post di TLUC per proporre uno dei consueti inutili sondaggi, confidando che possa solleticare il vostro bisogno di fare finta di star facendo qualcosa al pc mentre in realtà state cazzeggiando.
Quali sono i vostri passaggi fondamentali del amttino? Mi spiego, quali azioni fisse o più o meno tali scandiscono quel periodo di tempo che va dal vostro risveglio al mettere il piede fuori di casa?
Comincio io, dando il buon esempio.
- Posticipare la sveglia di 10 minuti.
- Successivo alzarsi da letto di corsa perché i minuti son diventati 20.
- Accensione della radio sintonizzata sul Ruggito del Coniglio.
- Bagno per lavaggi e restauri vari seguiti da scelta casuale dell'abbigliamento dal mucchio di vestiti sparsi per la stanza.
- Ingestione a velocità ultrarapida di caffè (solubile) preparato tra il lavaggio e la complessa operazione di abbigliamento.
- Uscita di casa. Ritorno in casa perché si è scordato qualcosa. Ri-uscita di casa.
Regolette: Non usate più di dieci punti e non raggruppate cose che non c'entrano tra loro nello stesso punto! ;) Insomma, individuate i tratti salienti della vostra mattinata! Poi ci occuperemo anche del ritorno del guerriero all'avita magione...
:: Tanachvil alle 00:14
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::sabato, aprile 07, 2007 ::
Sgrunt...
Sabato prepasquale casalingo, impegnata nella preprazione dei consueti cibi festivi. Odissea del Tortano, per sapere cosa sia successo e accattarvi pure la ricetta, adate a leggere qui.
Il mio tortano era perfetto e mi è costato quelle quattro orette di lavoro... e mia mamma è riuscita a farmi un disastro, porcaputtana. Così mi toccherà portare in tavola qualcosa che non so come sia venuto e questo, chi mi consoce un po' lo sa bene, è un motivo di scazzo notevole. Insomma, non ho molti punti d'orgoglio al momento se non il fatto che dietro ai fornelli so fare mirabilie e stupire con effetti speciali. Se mi becco figuraccie pure lì, la cosa si fa triste e fastidiosa a dir poco. Per cui pessimo umore. Almeno le due pastiere sono venute perfette. E comincia ad essere una bella primavera soleggiata. Volevo lavare la macchina, ma mi sa che diluvierebbe...che dite, aspetto?
:: Tanachvil alle 23:16
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::venerdì, aprile 06, 2007 ::
This is what?
Un film veramene stupendo. E non me lo aspettavo. E l'umorismo spartano poi...
:: Tanachvil alle 21:34
::pErMaLiNk::
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::giovedì, marzo 29, 2007 ::
La copertina!
Lo sapete, lo sapete, a me Harry Potter piace un casino! Bene, dopo lunga attesa, dopo lo svelamento del titolo del settimo e ultimo capitolo della saga, dopo l'annuncio della data di uscita, ora finalmente abbiamo la copertina! I due disegni delle edizioni inglese e americana non mi fanno impazzire, ma quella dell'edizione per bambini cresciuti è fighissima!
:: Tanachvil alle 20:35
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::domenica, marzo 25, 2007 ::
Questo diluvio purificatore sembra un suono finto, registrato, colonna sonora ideale di un pomeriggio di ozio, di piccole attività da nulla, sonno, tazze di the caldo, profumo dei fiori del rosmarino sul davanzale, luce di candela che tremola. Afona, o quasi, mi aggiro per casa alla ricerca di cose che chissà dove ho messo, cambio batterie, ripenso a gente ipocrita e ridicola, spolvero in giro. Miele e zenzero.
:: Tanachvil alle 13:47
::pErMaLiNk::
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::giovedì, marzo 22, 2007 ::
La mia vita alle volte sembra un film dei Monthy Python. Soprattutto quando sto guidando per tronare in libreria, martedì dopo la pausa pranzo, sono a Casalecchio e fanno 6 gradi e un pioggia di una certa entità. Poi arrivo alla Muffa e son 5 gradi e diluvia. A Bazzano 4 gradi e la pioggia è mista a nevischio. A Crespellano son 3 gradi e nevica già davvero. A Savignano sul Panaro c'è una cazzo di TORMENTA! A Vignola sembra di stare a Natale.
E attacca.
Ora... Francamente non so cosa dire.
:: Tanachvil alle 11:05
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::venerdì, marzo 09, 2007 ::
In occasione della tanto discussa festa della donna...
...una donna che detesto: Veronica Pivetti. Non perde occasione di esprimere le sue opinioni cafone e ignoranti dalla radio nazionale e in questa serata marzolina se ne esce con questa perla, che sintetizza la sua sempre volgare e antipatica visione del mondo: "Internet fa schifo, sarete d'accordo con me. Fa proprio schifo. Cioè, io non lo so usare, eh..."
Bisogno di aggiungere altro?
:: Tanachvil alle 00:27
::pErMaLiNk::
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::sabato, marzo 03, 2007 ::
Sognatore è chi trova la sua via alla luce della luna... punito perché vede l'alba prima degli altri. (Oscar Wilde)
:: Tanachvil alle 19:02
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::venerdì, marzo 02, 2007 ::
Mo socc' che due maroni!
Alla vigilia dell'inizio dello stage in libreria scopro che l'organizzazione cambia completamente e ovviamente non in mio favore. Dovevo fare lo stage a Bologna, ma due colleghe hanno esigenza di restare in città per andare a prendere i figli da scuola e simili facezie, quindi io mi becco Vignola. E Vignola sia: un'ora di treno ad andare e una a tornare. Devo fare un minimo di 18 ore settimanali e fin qui tutto bene. Se non fosse che la libreria fa 4 ore di apertura al mattino e tre al pomeriggio, con 3 ore e mezzo di pausa pranzo tra un turno e l'altro. Ma ancora sarebbe più o meno tutto tranquillo, se non fosse che all'ultimo momento mi dicono che un'altra ragazza deve fare lo stage nello stesso posto e che dobbiamo evitare di sovrapporci. Quindi? Quindi una farà la mattina e una il pomeriggio. Solo che anche lei ha una bambina e le esce dall'asilo alle quattro. Quindi devo fare io i pomeriggi. Fate un po' i vostri conti... Per totalizzare 18 ore con tre ore al giorno. Ecco. Sei giorni. Lunedì, martedì, mercoledì, il giovedì pomeriggio son chiusi, venerdì, sabato e domenica, che sono aperti. Mo porcaputtana! Tutti i giorni avanti e indietro in treno per fare tre ore e arrivare a casa non prima delle nove? Che due enormi maroni! Ho solo la speranza di riuscire a mettermi d'accordo con la mia collega per poter fare almeno una mattina o due e evitare così la settimana totale globale... Non è che posso farmi prestare un figlio al volo per vedere se riesco a rimediare condizioni meno scomode? E la cosa che mi fa più incazzare di tutto quanto è che quando arrivo a casa e cerco nella mia stracazzo di famiglia un minimo di supporto, almeno un commento simpatetico sulla cosa, trovo un atteggiamento di merda del tipo che ti butta unicamente a terra più di prima. Non è mica una tragedia, ma sentire di tanto in tanto che alla tua famiglia gliene frega qualcosa di quel che ti capita sarebbe d'aiuto. E invece gli fotte solo di quello che loro ritengono importante... Come verificare se la mia stanza ha il letto rifatto o se ho lasciato il salotto in ordine. O magari di mettere le mani tra i cazzi miei e uccidermi due piante del balcone credendo che siano vasi vuoti. Già, direi che i miei semini di melo tanto curati non spunteranno mai e la menta potata non risorgerà mai dal nulla, dato che mia madre ha pensato di arrivare e rimescolare la terra, zappettarla e versarla tutta in un altro vaso. Grazie, fa sempre piacere.
Ho passato il blog alla nuova versione di google. Non ho purtroppo potuto fare altrimenti. E ho dovuto smanettare un'ora per far ricomparire gli archivi e poi sta menata dei commenti, insomma, vedete da soli che non c'ho volgia di spiegare, tanto si capisce.
:: Tanachvil alle 19:46
::pErMaLiNk::
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::giovedì, febbraio 22, 2007 ::
Inutìlie.
Ho preso qualche piantina nuova per far compagnia a quelle che già popolano il mio davanzale... Certo, credo che la primula avrà un momento di terrore quando si renderà conto di dove è finita. I suoi vicini non sono rassicuranti: -Alois-Aloette-Walpurga, la pianta di aloe, ormai sembra un mostro da film horror di serie z, con tanto di tentacoli asimmetrici. - Seti primo, la mummia di rosa che un tempo si chiamava Umberto (era il nome della rosa...) non dà segni di vita e pare aver gettato la spugna. - Zia, la pianta grassa, è florida e felice... almeno lei! - Salvia regina pare si stia riprendendo, ma ancora non ha un bell'aspetto. - Il seme di mela non pare voler diventare altro che un seme di mela. Non è un panorama rassicurante, no no...
Ho sentito due nuovi gusti di yougurt, quelli "di stagione" della Yomo: castagna e pere. Sono buonissssssssssimi!!! La castagna a dire il vero non è saporitissima e somiglia un po' al malto, ma è buona comunque. La pera è una figata.
Ho fatto fatica a trovare un detersivo per piatti che non fosse al bergamotto, al pompelmo, ai fiori selvatici, alla vaniglia, all'aceto o alla supercazzoladitarapietapioca! Ma sono detersivi o bagnoschiuma!? Insomma! Un classico limone finto, no? Al massimo la menta, che effettivamente è melgio del limone, ma per favore niente profumi esotici: coi piatti poi ci devi mangiare e, peggio ancora, nei bicchieri ci bevi! Sai che bella l'acqua aromatizzata all'aceto e fiori gialli! X__x
:: Tanachvil alle 18:52
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::venerdì, febbraio 09, 2007 ::
Eccezzzziunale veramente!
Ebbene sì, per l'ennesima volta ho deciso di darmi al restyling del sito, la mia devastata homepage!
Per ora solo due novità: 1- Penso che trasferirò tutto su Altervista e quindi da oggi potete arrivare al sito anche da QUI . Il vecchio indirizzo continua a funzionare e continuerà ancora per un po', finché non trasferisco tutto e trovo il modo di fare un redirect.
2- Ho rifatto tutta la home da capo e ora è dignitosasmente htmllesca e non più fatta con word.L'ho scritta tutta con le mie sante manine! Insomma dovrebbe caricarsi molto prima e molto meglio. Ho tolto qualche dead link che era lì da eoni e aggiornato le news.
Va mo là!
:: Tanachvil alle 21:59
::pErMaLiNk::
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::venerdì, gennaio 12, 2007 ::
DELURKING DAY!!!
Ebbene sì, esso esiste! Lo apprendo da Daveblog dopo che, tempo fa (un anno? Un po' di più?Non rimembro) avevo fatto la stessa cosa senza sapere che era costume nella blogsfera.
Cos'è il DelurkingDay? E' quel giorno (domani, 13 gennaio) in cui TU e vogliopropriodire TU, che leggi questo blog, magari non sempre, magari nemmeno ti piace, ma lo leggi, e non ti palesi mai o quasi nei commenti puoi delurkarti! Delurkati, palesati, fai sentire che ci sei, fallo per me, fallo per te, fallo per chi ti pare, ma fallo! Lasciate dunque un commento, o silenziosi lettori, parte della mia media di una quindicina di visite quotidiane, fatemi sapere chi siete, dove andate, da dove venite e se volete più acqua, meno acqua, più sole o meno sole!
Ad esempio, chi sei tu che leggi dalla Francia? Che dal Regno Unito e dalla Germania un'ideuzza ce l'ho, ma dalla gallica terra proprio non saprei!
Insomma, 13 gennaio, Delurking Day: un giorno per dire ESISTO! (bhuhahahahahahaha!)
:: Tanachvil alle 18:03
::pErMaLiNk::
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::lunedì, gennaio 08, 2007 ::
I soliti bilanci...
Ma per essere un po' meno solita, invece di farli a fine anno, prima di botti e bottiglioni, li faccio post-befana. No, in realtà è che ultimamanete ho avuto un periodo di fastidio da internet e di poca voglia di scrivere e starmene qui davanti. E anche una fastidiosissima infiammazione al braccio sinistro dovuta alla posizione che tengo al computer che non vi dico che stelle mi fa vedere mentre scrivo...E insomma non ho avuto voglia mezza di scrivere questo post prima di ora, ma adesso tutto ok, eccoci qui, alè!
Intanto, sìssì, feste tutto bene, gran casino, tanto quest'anno, forse non ho più il fisico e sto invecchiando e bla bla bla le barilette, perché la sera del 25 e per tutto il 26 ho avuto visoni mistiche e deliri di vario genere lisergico. Ma del resto il giorno di Natale c'erano 14 gradi a Bologna, fate voi se non manda fuori chiunque una cosa simile.
Ultimo dell'anno apprezzabile, divertente, rilassato e senza angosce, brutte robe, ricchi premi o cotillons. Tutto benissimo insomma, è stata una gran bella serata e questo per un capodanno è molto, molto difficile.
Il primo di gennaio questo blog mi festeggia... Quanto? Porcamiseria, 5 anni di vita? Insomma, il primo post era questo ed era datato 1 gennaio del 2002. Però il blog è stato creato il 30/12/2001... Quindi in teoria farebbe sei anni... Ma se invece non volgiamo contare la sua prima incarnazione che smise misteriosamente di funzionare e partiamo da questa post-trasferimento, allora siamo giovani e abbiamo 5 anni comuqnue anche se siamo dell'ottobre 2002 invece che del gennaio... Insomma, fate un po' quel che vi pare, ma noi si ha un anno di più. Va' mo là!
Altri bilanci? Sì, quest'anno mi dedico ai bilanci librari, cercando di vedere che cosa ho letto di bello. Dopo un po' di spremimento di meningi e di fusione di neuroni, siamo arrivati ad una lista che mi sembra sia completa. Ne sono escluse riletture (io rileggo, rileggo un casino), letture parziali e letture telematiche (perché i racconti letti in rete non mi valgono, magari avranno una lista a parte prima o poi). L'ordine è ovviamente molto casuale. Quando ho trovato un link adatto, che spiegasse un po' di quello che non ho voglia di spiegare io del libro, l'ho messo... Se ne trovo poi altri li aggiungo più avanti.
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (JK Rowling) Cominciamo con il primo libro del 2006, letto il 6 gennaio, dall'una di notte alle cinque del mattino. Bambina contenta!
Taltos, il ritorno (Anne Rice) Bruttarello, francamente, letto perché ci tenevo a finire la saga delle streghe Mayfair, ma risparmiabile.
Strega (Gregory Maguire) Meraviglioso, una delle cose più belle, dolorose e coinvolgenti che abbia mai letto. Senza pietà, senza maschere e senza speranze. Potrei parlarne per pagine e pagine senza riuscire rendere quanto mi sia piaciuto...leggetelo!
Twilight (Stephenie Meyer) Molto caruccia questa nuova serie sui vampiri adolescenti, l'aggettivo che verrebbe in mente è graziosa, ma mi fa schifo e quindi mi limito a dire, divertente, ben scritta.
Coraline (Neil Gaiman) Bello, spaventosi alcuni punti, ma non il meglio che Egli abbia scritto... La cosa dei bottoni però è terrificante!
Anansi Boys (Neil Gaiman) Traduzione forse difficile e magari non eccelsa, storia che fila via come su rotaie, liscia e bella. Anche se ho preferito American Gods, anansi Boys è da leggere! Una delle cose migliori del 2006!
I lupi nei muri (Neil Gaiman) Bisogna che piaccia Dave McKean, altrimenti non ce la si può fare. A me piace un casino, e quindi siamo a posto!
Picatrix (Valerio Evangelisti) Finalmente ristampato da Mondadori, è sicuramente uno dei più letti del ciclo di Eymerich, ma non uno dei miei preferiti, anche se vale assolutamente la pena.
Le ricette degli altri (Allan Bay) Viene voglia di provarle tutte, anche se non condivido alcuni giudizi vari e eventuali. Si legge come fosse un romanzo.
Il codice Da Vinci (Dan Brown) Si legge come se fosse una presa per il culo. Forse lo è. Letto per curiosità, perché odio criticare libri per presa di posizione. Si ride molto, si piange anche un po' per il vilipendio dell'umana capacità mentale. Una delle cose scritte peggio che abbia letto mai. E ho letto pure Eragon.
Sangue Corsaro nelle vene (AAVV) Di questi racconti, sotanzialmente riscritture, ispirazioni a partire da la Jolanda di Salgari, quasi tutti sono molto belli, qualcuno emerge meno, ma francamente, invece di comprare Faletti, questa raccolta sarebbe un aquisto assai intelligente. Fatelo.
Eragon (Christopher Paolini) La trama del primo Guerre Stellari(senza variazioni) trasposta in un mondo fantasy preso pari pari da un D&D base... a metà tra la scatola rossa e la morte nera. Glielo si può perdonare perché l'autore è un ragazzino. L'editore però no. C'è da rifletterci. Tutto sommato si riesce a leggere quasi piacevolmente se si sa quello a cui si va in contro. Non ho visto il film, ma prima o poi lo farò. Ho iniziato il seguito, Eldest, e sono stata colta da letargia.
La fata delle tenebre(Holly Black) Da leggere assolutamente se amate il fatato: un pizzico di corte oscura, cavalieri in armatura pochissimo splendente, cavalli da giostra, morte, provincia americana e un'autrice dal tocco magico.
Le fate sotto la città (Holly Black) Il seguito de La Fata delle tenebre, ma non proprio... questa volta siamo a New York, c'è un troll, ci sono ragazzi sperduti che non cercano Peter Pan e le cose non sono affatto come sembrano.
Dime Store Magic (Kelley Armstrong) Dal ciclo delle Women of Outerworld, romanzo piacevole ma non entusiasmante, storie di streghe contro stregoni e di un mondo in cui tutto esiste ma ufficialmetne nessuno lo sa.
Elvis è vivo! (Massimo Polidoro) A me quelli del cicap stano sulle palle, ma questo libro è divertente assai! Si ripercorrono otto celebri scomparse, le circostanze misteriose in cui sono avvenute e le ipotesi che vi girano intorno. Da Marilyn a Tenco, Pasolini, Bruce Lee, Jim Morrison, John Lennon, Kurt Cobain e, ovviamente, Elvis... Capitolo bonus track finale dedicato a Paul McCartney!
Il cannocchiale d'ambra (Philip Pullman) La trilogia 'His dark materials', cominciata con "La bussola d'oro" e proseguita in "la lama sottile" arriva al capitolo finale. non c'è niente di banale, prevedibile o superficiale in questa storia. Se ancora non avete cominciato il viaggio in questo universo, fatelo, fidatevi, che ci sono orsi corazzati, streghe su rami di pinonuvola, mondi oltre ogni immaginazione e difficili scelte da fare. Da leggere assolutamente, prima che esca il film!
Il mondo deve sapere (Michela Murgia) Lavorare in un call center per una ditta che vende aspirapolveri inutili e carissimi... Figata eh? Descrizione divertente e dettagliatissima di sei mesi passati in un lavoro come questo, senza filtri, senza un attimo di noia per chi legge. Fondamentale!
Pirate! (Cecilia Reyes) Storia di piratesse nei mari dei Caraibi: ben scritto, si legge tanto in fretta e di gusto da dispiacersi parecchio che sia già finito.
Grania (Morgan Lewellyn) Altro tipo di piratessa, Grania, Grace o'Malley, la regina dei mari d'Irlanda... all'epoca di Elisabetta I, la storia della signora delle coste irlandesi, la usa vita, le battaglie, gli amori. Bello davvero, molto intenso e appassionante.
La realtà in trasparenza (JR Tolkien) Le lettere di Tolkien. Non l'avevo mai finito, l'ho ripreso da capo e portato in fondo... ci sono cose fondamentali per capire chi sia stato l'autore del Signore degli Anelli e di come sia nata la Terra di Mezzo.
Nodo di sangue (Laurell K. Hamilton) Eccoci, questo e i seguenti libri sono stati una leggera mania quest'estate... al ritorno dal'America mi ci sono tuffata a pesce e mi sono lasciata piacevolmente sommergere dall Anitaverse. Vampiri, lupi mannari, fate, necromanti, streghe, polliziotti, casi irrisolti, intrighi di politica sovrannaturale, sacerdotesse voodoo... insomma, un bel mix per un'ambientazione che pesca un po' dappertutto e riesce a risultare coerente, divertente e piena di possibilità. Non stiamo certo parlando di grande letteratura qui, ma di intrattenimento sano, puntuale e leggermente dopante... Crea dipendenza! Le traduzioni italiane non riescono a rendere benel'atmosfera e il linguaggio degli originali, anche per questo ho finito per ordinare quasi tutto sui Amazon invece di aspettare che uscissero in Italia (see...con la mia inesistente pazienza chi aspettava!)
Resti mortali (Laurell K. Hamilton)
Il Circo dei Dannati (Laurell K. Hamilton) I primi due romanzi del ciclo sono abbastanza simili, poi si decolla verso il delirio... diciamo che con questo si lascia un po' più da aprte il poliziesco e ci si tuffa a pien emani nel sovrannaturale...
Luna Nera (Laurell K. Hamilton) Bloody Bones (Laurell K. Hamilton) The Killing Dance (Laurell K. Hamilton) Burnt Offerings (Laurell K. Hamilton) Blue Moon (Laurell K. Hamilton) Obsidian Butterfly (Laurell K. Hamilton)
Narcissus in chains (Laurell K. Hamilton) Da qui in avanti secondo me la Hamilton ha un po' svaccato... Li leggi perché ormai sei in crisi d'astinenza e loro sono lì per esser letti, ma le trame si incasinano e si igarbugliano senza migliorare, il sesso la fa un po' troppo da padrone, anche se qualche scena gustosa c'è, e i perosnaggi che saltano alla ribalta non sono tra i più simpatici della serie.
Cerulean sins (Laurell K. Hamilton) Incubus dreams (Laurell K. Hamilton) Dance Macabre (Laurell K. Hamilton)
A Kiss of Shadow (Laurell K. Hamilton) Altra serie di romanzi della stessa autrice, qui si parla di fate e si svolge a Los Angeles... Fin dal primo romanzo è subito chiaro che si vuol raccontare di sesso, magia, intrighi politici e dinastici nei regni delle fate. Se la cosa può piacervi, questi sono decisamente divertenti!
A Caress of twilight (Laurell K. Hamilton) Seduced by moonlight (Laurell K. Hamilton) A stroke of midnight (Laurell K. Hamilton)
Quanto abbiamo totalizzato? 38... Beh, mai fatte tante recensioni in vita mia! Ora, prima che mi renda conto di quanto ho speso per comprare tutta questa massa di carta, mi dileguo...
:: Tanachvil alle 11:59
::pErMaLiNk::
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